Hai più di 65 anni e prendi una pensione molto bassa? Allora potresti avere diritto a un bonus per la spesa.
Tra i tanti bonus che spettano a chi ha una pensione bassa c’è anche la Carta acquisti, un valido aiuto che riconosce alle persone con più di 65 anni un contributo mensile, ma pagato ogni due mensilità, di 40 euro.
Conosciuta anche come social card, questa è destinata a molti di quei pensionati che si trovano a percepire poco più del trattamento minimo (circa 603 euro quest’anno). Un numero molto ampio di persone: basti pensare che secondo i dati Inps aggiornati sono poco meno di 5 milioni i pensionati che prendono meno di 1.000 euro al mese.
Ecco quindi che la Carta acquisti, di cui tuttavia molti pensionati non ne conoscono l’esistenza, può rappresentare un valido aiuto, così come le iniziative messe in atto da molti supermercati che in determinate giornate riconoscono uno sconto riservato a chi è più avanti con l’età.
Va detto però che per avere diritto a questa social card non basta avere una pensione di importo inferiore a 830 euro al mese. Anzi, per chi ha un’età compresa tra i 65 e i 74 anni l’importo necessario per averne diritto è più basso. E non è tutto, perché nel valutare se ci sono le condizioni economiche per beneficiarne non si guarda solamente al reddito del pensionato ma a quello di tutto il nucleo familiare. Pertanto, se ci sono altri componenti percettori di pensione, le possibilità di rientrare nelle soglie richieste sono alquanto remote.
Ma vediamo nel dettaglio come funziona la Carta acquisti e quando spetta ai pensionati, quali sono le modalità di accredito e spesa nonché le istruzioni per farne domanda.
Carta acquisti per pensionati (e non solo)
Non serve essere necessariamente beneficiari di pensione per poter fare domanda della Carta acquisti. Condizione essenziale, infatti, è l’aver compiuto i 65 anni (o in alternativa avere nel nucleo familiare un minore di 3 anni).
Ci sono poi una serie di requisiti economici, partendo dall’Isee del nucleo familiare che non deve superare quota 8.117,17 euro. La stessa soglia vale per il reddito: se hai un’età compresa tra i 66 e i 74 anni puoi fare richiesta della Carta acquisti solo se il reddito familiare non supera questa soglia. Di fatto, solo se hai una pensione inferiore a 625 euro (circa) al mese puoi beneficiarne ed esclusivamente laddove nel nucleo familiare non ci siano altri redditi capaci di far superare la suddetta soglia.
Se invece hai più di 75 anni, le possibilità di rientrare nella platea dei beneficiari sono di più. Il limite di reddito, infatti, si alza, arrivando a quota 10.822,90 euro. Sono circa 830 euro di pensione mensile quindi, sopra questo importo è preclusa la possibilità di ottenere il beneficio.
Ma non basta soddisfare questi requisiti. Ce ne sono altri, come ad esempio l’essere titolari di cittadinanza italiana o do uno Stato appartenente all’Unione europea. In alternativa, possono richiederla anche:
- i familiari di cittadino italiano, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- familiari di cittadino comunitario, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- rifugiati politici o titolari di posizione sussidiaria;
- cittadini regolarmente iscritti nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale).
Inoltre, non bisogna essere proprietari o intestatari di:
- più di una utenza elettrica domestica (anche se non domestica);
- più di due utenze del gas;
- più di due autoveicoli;
- più di un immobile a uso abitativo (con una quota superiore o uguale al 25%);
- immobili non a uso abitativo (con una quota superiore o uguale al 10%);
- patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro.
Inoltre, non bisogna fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.
Per cosa spetta
Come anticipato, se soddisfi questi requisiti puoi fare richiesta di un bonus mensile di 40 euro, per un totale di 480 euro l’anno. La ricarica viene effettuata bimestralmente su una carta prepagata, da spendere però solamente per una certa tipologia di acquisti. Nel dettaglio, può essere utilizzata all’interno dei negozi alimentari e dei supermercati, come pure nelle farmacie e parafarmacie.
Inoltre, recandosi presso gli uffici postali si possono pagare le bollette di luce e gas.
Come farne domanda
A questo punto ti manca solo sapere come e dove farne richiesta. La gestione di questa misura di supporto spetta a Poste Italiane: è qui quindi che dovrete rivolgervi per l’invio della domanda della Carta Acquisti.
Farlo è molto semplice: basta compilare e consegnare il modulo che trovate di seguito. Se non potete stamparlo non vi preoccupate: ne è disponibile una copia direttamente presso gli uffici postali.
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