La disoccupazione tra i neolaureati cresce, soprattutto tra gli uomini. L’IA è davvero il colpevole? Un’analisi dei dati rivela tendenze sorprendenti e sfide per entrambi i sessi.
La marcata crescita della disoccupazione tra i neolaureati è stata una delle tendenze economiche più discusse dell’ultimo anno. La mancanza di lavoro tra i giovani altamente istruiti, dagli Stati Uniti al Regno Unito e oltre, ha superato per la prima volta nella storia il tasso generale di disoccupazione, sollevando interrogativi su tutto: dal valore dell’istruzione universitaria al ruolo dell’intelligenza artificiale.
Tuttavia, questa tendenza generale nasconde importanti sfumature che, se analizzate, offrono una visione più chiara della realtà dietro queste narrative così ampie.
Esaminando i dettagliati dati mensili sull’occupazione negli Stati Uniti, emerge subito un dato chiave: l’aumento della disoccupazione tra i laureati si concentra quasi esclusivamente tra i giovani uomini americani. [...]
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