Il declino della disciplina e della tenacia tra i giovani minaccia carriere, relazioni e benessere; la chiave per prosperare nel XXI secolo resta la personalità.
Quali sono le caratteristiche chiave che determinano la durata e la qualità delle nostre carriere, relazioni e vite in generale? L’ambiente socio-economico in cui cresciamo ha certamente un’influenza importante, con la prosperità genitoriale che funge da propulsore o chiave per aprire porte cruciali. Le abilità cognitive sono un altro fattore evidente: permettono decisioni migliori in ogni aspetto della vita. Ma un altro elemento, spesso sottovalutato, è altrettanto importante: la personalità.
In effetti, studi dimostrano costantemente che tratti come la coscienziosità (la qualità di essere affidabili e disciplinati), la stabilità emotiva o la gradevolezza sono più fortemente collegati al successo professionale, alla durata delle relazioni e alla longevità rispetto al legame di questi risultati con l’intelligenza o il background socio-economico.
Tra tutti i tipi di personalità, le persone coscienziose tendono a ottenere i migliori risultati in diversi ambiti. Vivono più a lungo, hanno maggior successo nella carriera e sono meno soggette al divorzio. Riescono anche a mantenere un lavoro durante le recessioni. Questo ha senso intuitivamente: la vita non riguarda solo sapere cosa fare o avere le risorse per farlo, ma portare a termine ciò che si inizia. Essere motivati e persistenti è un grande vantaggio. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA