Se hai compiuto 65 anni e hai un reddito basso, inferiore a 830 euro mensili, hai diritto a un bonus se ne fai domanda a Poste Italiane. Ecco come funziona.
Arriva un bonus, del valore di 480 euro l’anno, a chi prende una pensione molto bassa, inferiore a circa 830 euro (lordi), e ne fa domanda a Poste Italiane attraverso l’apposita procedura.
Sono diversi i bonus che spettano ai titolari di una pensione molto bassa, come ad esempio le maggiorazioni sociali di cui abbiamo più volte parlato. Nell’elenco di queste misure troviamo anche la cosiddetta Carta acquisti, bonus che spetta anche a chi non è proprio titolare di pensione, a patto però che abbia raggiunto il requisito anagrafico richiesto per l’accesso a questa misura.
Conosciuta anche come “social card” la Carta acquisti rappresenta una sorta di bonus per la spesa, un contributo utile per acquistare beni di prima necessità e farmaci, come pure per pagare le bollette. Bonus che, va detto, è alternativo alla Carta Dedicata a te, la quale tuttavia è più facile che arrivi alle famiglie con minori a carico che alle persone in età avanzata come nel caso dei pensionati.
La Carta acquisti rientra quindi in quella serie di aiuti per gli anziani, come pure il nuovo bonus bollette o l’esenzione del canone Rai, senza dimenticare poi gli sconti mirati che riservano loro alcune catene di supermercati.
Vediamo quindi come funziona questo strumento utile a supportare il reddito dei pensionati con meno di 830 euro di assegno mensile, come pure a tutte le persone anziane, con più di 65 anni, che non hanno un reddito particolarmente elevato.
Carta acquisti per pensionati (e non solo)
Come anticipato, non per forza bisogna essere beneficiari di pensione per fare domanda della Carta acquisti. Condizione essenziale, infatti, è l’aver compiuto i 65 anni (o in alternativa avere nel nucleo familiare un minore di 3 anni).
Ci sono poi una serie di requisiti economici, partendo dall’Isee del nucleo familiare che non deve superare quota 8.117,17 euro. La stessa soglia vale per il reddito: se hai un’età compresa tra i 66 e i 74 anni puoi fare richiesta della Carta acquisti solo se il reddito familiare non supera questa soglia. Di fatto, solo se hai una pensione inferiore a 625 euro (circa) al mese puoi beneficiarne ed esclusivamente laddove nel nucleo familiare non ci siano altri redditi capaci di far superare la suddetta soglia.
Se invece hai più di 75 anni, le possibilità di rientrare nella platea dei beneficiari sono di più. Il limite di reddito, infatti, si alza, arrivando a quota 10.822,90 euro. Sono circa 830 euro di pensione mensile quindi, sopra questo importo è preclusa la possibilità di ottenere il beneficio.
Ma non basta soddisfare questi requisiti. Ce ne sono altri, come ad esempio l’essere titolari di cittadinanza italiana o do uno Stato appartenente all’Unione europea. In alternativa, possono richiederla anche:
- i familiari di cittadino italiano, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- familiari di cittadino comunitario, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- rifugiati politici o titolari di posizione sussidiaria;
- cittadini regolarmente iscritti nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale).
Inoltre, non bisogna essere proprietari o intestatari di:
- più di una utenza elettrica domestica (anche se non domestica);
- più di due utenze del gas;
- più di due autoveicoli;
- più di un immobile a uso abitativo (con una quota superiore o uguale al 25%);
- immobili non a uso abitativo (con una quota superiore o uguale al 10%);
- patrimonio mobiliare superiore a 15.000 euro.
Inoltre, non bisogna fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.
Per cosa spetta
Come anticipato, se soddisfi questi requisiti puoi fare richiesta di un bonus mensile di 40 euro, per un totale di 480 euro l’anno. La ricarica viene effettuata bimestralmente su una carta prepagata, da spendere però solamente per una certa tipologia di acquisti. Nel dettaglio, può essere utilizzata all’interno dei negozi alimentari e dei supermercati, come pure nelle farmacie e parafarmacie.
Inoltre, recandosi presso gli uffici postali si possono pagare le bollette di luce e gas.
Come farne domanda
A questo punto ti manca solo sapere come e dove farne richiesta. La gestione di questa misura di supporto spetta a Poste Italiane: è qui quindi che dovrete rivolgervi per l’invio della domanda della Carta Acquisti.
Farlo è molto semplice: basta compilare e consegnare il modulo che trovate di seguito. Se non potete stamparlo non vi preoccupate: ne è disponibile una copia direttamente presso gli uffici postali.
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