Pagamento tasse entro il 20 agosto 2025, chi deve pagare?

Nadia Pascale

11 Agosto 2025 - 15:45

Ultimi giorni per versare le imposte sui redditi e i contributi INPS senza interessi e sanzioni. Entro il 20 agosto alla cassa per Iva, Irpef, Ires, Ivafe, contributi Inps con maggiorazione 0,40%.

Pagamento tasse entro il 20 agosto 2025, chi deve pagare?

Pagamento tasse entro il 20 agosto, ecco chi deve effettuare i versamenti e quali imposte si devono versare.

Il Decreto Legge 84 del 2025 ha previsto lo slittamento del versamento Irpef, Ires, Ivafe, Iva e Irap dal 30 giugno 2025 al 21 luglio 2025 e ha previsto la possibilità di differire il versamento al 20 agosto con maggiorazione dello 0,40%.

Ecco chi può beneficiare di questo ultimo lasso di tempo per il pagamento delle tasse senza sanzioni e interessi entro il 20 agosto 2025.

Pagamento tasse entro il 20 agosto, ecco cosa si deve pagare e chi

Il Decreto Legge 84 del 2025 ha previsto lo slittamento delle imposte sui redditi e Iva per i titolari di partita Iva, esclusi quindi i lavoratori dipendenti che, d’altronde, nella maggior parte dei casi versano le imposte con intervento del sostituto di imposta.

Beneficiano della proroga anche i contribuenti in regime forfettario o di vantaggio e soci e associati che dichiarano redditi “per trasparenza” da società o imprese.
La misura prevede il versamento di Iva, Irap, Irpef e Ires entro il 21 luglio 2025. Viene però riconosciuta la possibilità di effettuare il versamento entro il 20 agosto con maggiorazione dello 0,40%, ma senza sanzioni e interessi.

Entro il 20 agosto si possono versare le imposte in unica soluzione o a rate. In questo caso dalle rate successiva alla prima si applicano ulteriori interessi. Il piano rateale deve comunque terminare entro il 16 dicembre. Le rate successive alla prima sono in scadenza il 16 di ogni mese.

Proroga tasse, ecco cosa si può versare entro il 20 agosto

La proroga riguarda tutte le imposte derivanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA, inclusi:

Entro il 20 agosto versamento contributi previdenziali INPS

La proroga si applica anche al versamento del saldo 2024 e del primo acconto 2025 dei contributi INPS dovuti da:

  • artigiani;
  • commercianti;
  • professionisti iscritti alle relative Gestioni.

La scadenza ordinaria è stata posticipata al 21 luglio ma si può effettuare il versamento entro il 20 agosto con maggiorazione dello 0,40%.

Naturalmente per chi si trova a dover versare in unica data imposte sui redditi, Iva, Irap e contributi può trattarsi di un vero salasso.

Iscriviti a Money.it