Bozze modelli CU, 730 e IVA 2018: ecco tutte le novità

Guendalina Grossi

22 Dicembre 2017 - 18:30

Bozze modello 730, CU e IVA 2018: sono stati pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate le versioni provvisorie della Certificazione Unica e dei modelli 730/2018 e all’Iva. Ecco tutte le novità.

Bozze modelli CU, 730 e IVA 2018: ecco tutte le novità

Bozze modelli 730, CU e IVA 2018: l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato nella sezione “modelli” le bozze delle dichiarazioni.

Insieme ai modelli sono state pubblicate le relative istruzioni che spiegano quali sono i soggetti obbligati all’invio, le modalità e i termini della presentazione delle dichiarazioni.

Nella bozza del modello 730/2018 e nel modello Iva 2018 le istruzioni riportano le informazioni che contiene il modello e per chi viene predisposto, i termini e le modalità di presentazione delle dichiarazioni e i soggetti che sono obbligati alla presentazione e quelli che invece sono esonerati.

Nelle bozze dei modelli pubblicati dall’Agenzia delle Entrate vengono inoltre inserite le modifiche normative che riguardano l’anno di imposta 2017. In particolare i primi due introducono la cedolare secca prevista per le locazioni brevi, i premi di risultato e il welfare aziendale mentre nella bozza del modello IVA vengono inserite le novità in materia di Iva di gruppo e lo split payment.

Vediamo dunque qui di seguito tutte le novità a riguardo.

Bozza modello Certificazione Unica 2018

I sostituti d’imposta, per il periodo d’imposta 2017, dovranno inviare per via telematica all’Agenzia delle Entrate entro il 7 marzo la Certificazione Unica relativa ai redditi di lavoro dipendente, ai redditi di lavoro autonomo e ai redditi diversi da rilasciate al percipiente entro il 31 marzo.

Rispetto al modello della Certificazione Unica del 2017 quello del 2018 prevede l’introduzione all’interno del Flusso telematico da inviare all’Agenzia delle Entrate dei dati fiscali delle certificazioni dei redditi relativi alle locazioni brevi.

Nel modello della bozza pubblicata dall’Agenzia della CU 2018 (ex Cud) è stata, inoltre, aggiornata la sezione relativa ai premi di risultato, implementata la sezione riguardante i rimborsi di beni e servizi non soggetti a tassazione e inserita una casella per una migliore gestione del personale comandato presso altre amministrazioni dello Stato.

Bozza modello Certificazione Unica 2018
Ecco la bozza del modello per la presentazione della Certificazione Unica per il periodo d’imposta 2017

Bozza modello 730/2018

Dovranno compilare il modello 730/2018 i lavoratori dipendenti e i pensionati entro il 27 luglio se la presentazione del modello avverrà direttamente tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate o il 7 luglio nel caso di presentazione al sostituto d’imposta o al Caf.

Si ricorda tuttavia che un emendamento alla Legge di Bilancio 2018 approvata alla Camera rinvia al 27 luglio 2018 la scadenza sia per chi presenta il modello 730 precompilato che per chi si avvale della dichiarazione ordinaria.

Nel nuovo modello relativo alla dichiarazione del 730/2018 vengono inseriti i dati relativi alle locazioni brevi.

Il reddito derivante da queste locazioni dovrà essere inserito all’interno del quadro B del modello stesso.

Un’altra novità riguarda anche l’introduzione all’interno del modello 730/2018 di un rigo relativo alla tassazione agevolata sui premi di risultato erogati dai datori di lavoro del settore privato ai dipendenti, ossia i benefit previsti dall’articolo 51, comma 4, del Tuir.

Bozza modello 730/2018
Ecco la bozza del modello 730/2018 pubblicato dall’Agenzia delle Entrate

Bozza modello IVA 2018

Il modello IVA 2018 deve essere utilizzato per presentare la dichiarazione IVA concernente l’anno di imposta 2017.

Questo modello dovrà essere presentato dai contribuenti nel periodo compreso tra il 1° febbraio e il 30 aprile 2018.

L’Agenzia spiega che a partire dal prossimo anno non sarà più possibile comunicare l’opzione per la liquidazione dell’IVA di gruppo inviando l’apposito modello Iva 26.

Gli enti o le società commerciali controllanti potranno comunicare l’esercizio congiunto dell’opzione direttamente nella dichiarazione annuale IVA (quadro VG).

Un’altra importante novità approdata nel modello IVA 2018 riguarda la rinomina dei righi VE38 e VJ18 per l’esposizione delle cessioni e degli acquisti effettuati in regime di split payment riguardanti non solo le pubbliche amministrazioni ma anche le società previste dal nuovo comma 1-bis dell’articolo 17-ter del Dpr 633/1972.

Bozza modello IVA/2018
Ecco la bozza del modello IVA/2018 pubblicato dall’Agenzia delle Entrate

Per ulteriori informazioni i lettori possono consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate nella sezione modelli.

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