Legge di Bilancio 2020: le novità per la Scuola

Antonio Cosenza

27 Dicembre 2019 - 13:40

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Legge di Bilancio 2020: per Lorenzo Fioramonti il Governo non ha fatto abbastanza per la Scuola. Ma è veramente così? Ecco tutte le novità previste dalla manovra.

Legge di Bilancio 2020: le novità per la Scuola

La Legge di Bilancio 2020 è stata la causa della decisione di Lorenzo Fioramonti di lasciare l’incarico al MIUR; troppo poche le risorse stanziate per Istruzione e Ricerca per far sì che si possa lavorare per un futuro migliore.

Complessivamente la Legge di Bilancio 2020 stanzia poco meno di 3 miliardi di euro per Scuola e Università; la richiesta di Fioramonti era di almeno 4 miliardi, risorse che il Governo non è però riuscito a reperire.

La decisione di Fioramonti però non deve far credere che nella Legge di Bilancio non ci siano novità per la Scuola; sono diverse, infatti, le misure che in un modo o nell’altro riguardano da vicino sia il personale impiegato nel comparto Istruzione e Ricerca che gli studenti.

Non si tratta di novità rilevanti (ma d’altronde c’è anche il Decreto Scuola da tenere in considerazione) ma non per questo non vale la pena approfondirle. A tal proposito di seguito trovate l’elenco completo delle misure previste dalla manovra finanziaria che toccano il mondo della Scuola.

Legge di Bilancio 2020: tutte le novità per la Scuola

Nella manovra finanziaria non troviamo la tassa sulle merendine (che ricordiamo era stata proposta proprio da Lorenzo Fioramonti con lo scopo di reperire più risorse per gli investimenti nella Scuola), mentre figura un incremento di risorse per la formazione dei docenti e per le borse di studio.

Le risorse per il rinnovo del contratto vengono incrementate, ma non in maniera sufficiente per riconoscere un aumento di stipendio a tre cifre (come promesso agli insegnanti dal precedente Governo Conte).

Partiremo proprio da quest’ultima novità nell’elenco completo delle misure di interesse per personale della scuola e studenti.

  • Rinnovo del contratto: il 2020 potrebbe essere l’anno in cui sindacati e Governo raggiungeranno l’accordo per il triennio 2019-2021. Non sarà comunque semplice in quanto con le risorse a disposizione non si arriverà alle cifre attese dai sindacati. Questi parlano infatti di aumenti di appena 80,00€ lordi per la scuola; molto meno rispetto ai 120,00€ richiesti affinché gli stipendi possano recuperare il potere d’acquisto perso negli ultimi anni.
  • Aumento stipendi Dirigenti Scolastici: stanziati, a decorrere dal 2020, 30 milioni di euro annui per il Fondo Unico Nazionale per la retribuzione di posizione e di risultato dei Dirigenti Scolastici, così da aumentare il salario accessorio.
  • Aumento risorse formazione docenti: sempre riguardo agli insegnanti la Legge di Bilancio stanzia ulteriori 11 milioni di euro per la loro formazione, in particolare per potenziare quella inerente alla materia di inclusione scolastica. Un altro milione di euro viene stanziato per il 2020, 2021 e 2023 per il potenziamento della formazione per il contrasto al bullismo.
  • Più soldi per le borse di studio: aumentano anche le risorse per il Fondo integrativo statale per la concessione di borse di studio, per il quale sono stati immessi 31 milioni di euro.
  • Novità per l’edilizia scolastica: la Legge di Bilancio 2020 prevede la definizione di un piano nazionale di interventi per rendere gli edifici pubblici adibiti ad uso scolastico più efficienti dal punto di vista energetico, e anche l’istituzione di un fondo per mettere in sicurezza e ristrutturare le strutture pubbliche di asili nido e scuole dell’infanzia. Manutenzione straordinaria in Sardegna, alla quale sono stati trasferiti circa 1 milione e 400 mila euro per ristrutturare e valorizzare scuole e residenze universitarie.
  • Novità fiscali: si parte dalla detraibilità del 19% - per un importo non superiore a 1.000€ - per le spese sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento di studenti di età compresa tra i 5 e 18 anni a corsi di musica (possibilità riservata ai nuclei familiari con reddito non superiore a 36.000€). Per le famiglie che invece hanno un ISEE superiore a 120.000€ viene ridotto il grado di detraibilità Irpef sui redditi degli oneri detraibili al 19%.
  • Assunzioni insegnanti: a decorrere dal 2020 aumentano le risorse per il Fondo destinato all’incremento dell’organico dell’autonomia per la parte riguardante il reclutamento sul sostegno. Aumenta di 390 posti anche la dotazione organica dei docenti nella scuola dell’infanzia.
  • Bonus merito: nel 2020 sparirà (o quasi) in quanto le risorse del Fondo saranno utilizzate dalla contrattazione integrativa in favore del personale scolastico, senza però alcun vincolo di destinazione.

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