Detrazioni fiscali solo con uso carta? Facciamo chiarezza

Patrizia Del Pidio

21 Agosto 2025 - 08:37

Nel corso degli anni le detrazioni fiscali sono cambiate e nella maggior parte dei casi sono riconosciute solo per chi effettua pagamento con mezzi tracciabili. La regola non vale per tutte le spese.

Detrazioni fiscali solo con uso carta? Facciamo chiarezza

Le detrazioni fiscali sono riconosciute solo per chi usa la carta? I benefici fiscali, da qualche anno, sono legati al metodo di pagamento con i quali sono effettuate le spese e nella maggior parte dei casi sono riconosciuti solo a chi utilizza per il pagamento mezzi tracciabili. Anche se questa è la regola generale, va sottolineato che non vale per tutte le detrazioni.

Gli sconti fiscali attuati sulle spese inerenti farmaci, visite mediche specialistiche, esami diagnostici e dispositivi per riabilitazioni e cure rappresentano la quota più rilevante degli sgravi sulle imposte.

Il Governo negli ultimi anni ha varato, via via, regole che hanno ristretto la possibilità di fruire delle detrazioni e in più di un’occasione è stata avanzata anche la possibilità di detrarre dalle tasse visite mediche e farmaci solo se pagati con carta e altri sistemi tracciati come il bonifico. Facciamo chiarezza sulle detrazioni per spese mediche e uso della carta.

Detrazioni fiscali: ecco gli sgravi attivati solo con pagamenti tracciati

Il governo continua la sua lotta al contante e all’evasione fiscale imponendo pagamenti tracciabili per ottenere sgravi sulle tasse.

Dopo aver annunciato che dal 2021 gli sconti fiscali previsti con la dichiarazione dei redditi spettano solo su spese sostenute con pagamenti elettronici, la novità del cashless ha investito parzialmente anche il settore sanitario. La quasi totalità delle detrazioni, quindi, spetta solo per spese pagate con mezzi tracciabili, anche se le spese mediche fanno, in parte, eccezione.

Le visite mediche effettuate presso specialisti che operano in regime privato e le analisi diagnostiche eseguite in centri e cliniche non rientranti nel SSN devono essere pagate con sistemi tracciabili di pagamento, quali carte, bancomat o bonifici. Solo in questo modo si può ottenere la detrazione prevista con la presentazione della dichiarazione dei redditi.

Pagamento in contanti e sconti su spese sanitarie

L’obbligo di pagamento elettronico o tracciato per ottenere gli sgravi d’imposta nell’ambito sanitario è escluso per alcune particolari categorie di spese mediche.

Gli acquisti in farmacia, le visite e gli esami eseguiti nell’ambito del Sistema Sanitario Nazionale, per esempio pagando il ticket, o in strutture accreditate potranno continuare a essere pagati in contanti continuando ad avere diritto al beneficio fiscale. In questo caso, infatti, la detrazione d’imposta si applica come sempre, presentando scontrini e ricevute rilasciate dopo pagamenti in denaro.

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