Nuovi studi mostrano come l’intelligenza artificiale possa distinguere tra abilità e semplice esposizione al momentum nei mercati.
In una fase di mercati finanziari attraversati da valutazioni elevate, retorica dell’innovazione e una crescente paura di essere tagliati fuori dalle opportunità del momento, è legittimo chiedersi se l’AI possa svolgere un ruolo nel distinguere coloro che meritano davvero la fiducia degli investitori.
Mentre le grandi società tecnologiche statunitensi investono ogni anno cifre colossali nello sviluppo dell’intelligenza artificiale, ormai prossime ai 400 miliardi di dollari, cresce il dubbio che tali somme possano davvero essere ripagate nel tempo e non alimentino piuttosto un clima di eccessivo entusiasmo destinato a sgonfiarsi improvvisamente. Il ricordo della cosiddetta “esuberanza irrazionale”, evocata da Alan Greenspan alla vigilia della bolla dotcom, è troppo vicino per essere ignorato, così come gli avvertimenti di alcune voci critiche che nella storia, dal 1929 al 2008, hanno saputo anticipare le grandi crisi mentre la maggioranza preferiva illudersi che “questa volta fosse diverso”.
Stabilire se oggi il mercato sia irrazionale è difficile, ma comprendere se gli investitori si comportino in modo irrazionale è un esercizio ancora più complesso. In tutte le grandi stagioni speculative, dalla South Sea Bubble alla corsa verso le tecnologie digitali, il desiderio di partecipare alla promessa di ricchezza ha spinto masse di operatori a scelte che possono sembrare sconsiderate, ma che in realtà rispondono a una logica particolare. Quando la gestione professionale domina i mercati, la razionalità non scompare, bensì si trasforma in un meccanismo paradossale: gli asset owner affidano ingenti capitali ai gestori attivi e ne monitorano i risultati confrontandoli puntualmente con un indice di riferimento. Questo conduce spesso i fund managers a privilegiare un allineamento opportunistico alle tendenze del momento, piuttosto che valutazioni fondate sui flussi di cassa e sulla solidità delle imprese. [...]
Accedi ai contenuti riservati
Navighi con pubblicità ridotta
Ottieni sconti su prodotti e servizi
Disdici quando vuoi
Sei già iscritto? Clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA