Il rally delle materie prime è ufficialmente terminato?

Tommaso Scarpellini

17 Dicembre 2022 - 07:30

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I timori economici sembrano preannunciare un 2023 difficile per il settore delle materie prime, ma alcune banche d’affari si mostrano comunque positive per il futuro.

Il rally delle materie prime è ufficialmente terminato?

Dal 2020 le materie prime hanno regalato agli investitori ritorni da record, specialmente nelle prima metà dell’anno 2022. La crescita è stata trainata dal comparto energetico che ha visto un importante aumento dei prezzi legati al petrolio e al gas naturale. Nella seconda metà del 2022, il pubblico borsistico ha assistito a una prima correzione del settore mentre il 2023 si presenta molto incerto. Sebbene alcune banche d’affari si mostrino estremamente positive riguardo il futuro identificando nelle commodities un buon asset class sul quale investire, per alcuni analisti la recente riduzione dei prezzi delle materie prime potrebbe proseguire per tutto il 2023.

L’incredibile spinta delle materie prime

Il comparto delle materie prime presenta un andamento complessivamente positivo da Aprile 2020. Lo dimostrano gli incredibili ritorni in termini di performance dell’indice Thomson Reuters Core Commodity e del Bloomberg Commodities Index che in media nell’arco degli ultimi due anni hanno registrato un incremento dei propri valori maggiore del 160%. [...]

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