È giusto che il Regno Unito fornisca proiettili all’uranio impoverito all’Ucraina? Il sondaggio

Alessandro Cipolla

28/03/2023

30/03/2023 - 15:42

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Il sondaggio di Money.it: sei d’accordo con la decisione presa dal governo del Regno Unito di fornire munizioni all’uranio impoverito all’Ucraina?

È giusto che il Regno Unito fornisca proiettili all’uranio impoverito all’Ucraina? Il sondaggio

È giusto che il Regno Unito fornisca proiettili all’uranio impoverito all’Ucraina? Questo è stato il sondaggio che Money.it ha voluto proporre ai suoi lettori visto che la guerra, dopo oltre un anno, si appresta ora a vivere una nuova fase con questa primavera che potrebbe essere decisiva per l’esito di un conflitto vista l’annunciata offensiva russa e la vociferata possibile controffensiva delle truppe di Kiev.

SONDAGGIO CHIUSO QUI I RISULTATI

In questa situazione di stallo, la Nato ha deciso di alzare il livello delle forniture di armi all’Ucraina con i primi tank occidentali che già sarebbero arrivati al fronte; tra di questi ci sono anche i Challenger 2 forniti dal Regno Unito.

Ha destato scalpore però l’ammissione del governo d’Oltremanica sul fatto che saranno fornite anche munizioni all’uranio impoverito, considerate dal governo inglese altamente efficaci e con un minimo e trascurabile impatto radioattivo. Per l’esercito ucraino si tratterebbe di una potente arma in più da usare contro il nemico.

Le munizioni all’uranio impoverito invece secondo diversi dossier - e anche stando ad alcune sentenze - sono altamente pericolose tanto da aver procurato una autentica strage dei militari: solo tra i soldati italiani l’essere stati a contatto con queste armi avrebbe provocato 300 morti a causa di gravi malattie e 8.000 ammalati. Inoltre la Russia ha reagito alla notizia annunciando lo spostamento in Bielorussia di diverse armi tatti nucleari, aumentando così il rischio di una escalation atomica in Ucraina.

Lo scopo di questo sondaggio, che ricordiamo non ha un valore scientifico ma soltanto indicativo non essendo realizzato a campione, è stato quello di capire quale sia il parere dei lettori in merito alla fornitura di munizioni all’uranio impoverito all’Ucraina.

L’Ucraina e le munizioni all’uranio impoverito: il sondaggio

Il sondaggio di Money.it è arrivato proprio nel momento in cui l’Adnkronos ha diffuso la notizia che, con l’arrivo dei tank Challenger 2 in Ucraina, i carristi dell’esercito di Kiev sarebbero pronti a utilizzare i proiettili all’uranio impoverito.

Il Regno Unito ha in dotazione i proiettili Charm 1 e Charm 3, che possono essere usati come munizioni per i cannoni da 120 millimetri montati su alcuni carri armati con i Challenger 2 appena arrivati in Ucraina.

Bisogna specificare che, nonostante i tentavi idi messa al bando, le munizioni all’uranio impoverito sono armi lecite in quanto non violano il diritto bellico e, al momento, sono in dotazione in diversi eserciti visto che costano poco e sono altamente performanti.

Con queste nuove armi Kiev spera così di mettere in difficoltà l’esercito russo, visto che l’obiettivo dichiarato è quello di riconquistare tutti i territori occupati, Crimea compresa; una linea questa che è stata sposata anche dalla Nato, che sta garantendo rifornimenti militari sempre maggiori mentre non si hanno notizie di trattative diplomatiche.

In Iraq, Afghanistan e nei Balcani, dove queste armi sono state usate però si sono lasciare dietro una lunga scia di morti e malati sia tra chi le granate le sparava e sia tra chi invece le subiva, civili compresi.

In più l’ingresso dell’uranio impoverito sulla scena della guerra in Ucraina può spingere la Russia a usare le tante migliaia di armi tattiche nucleari di cui dispone, con alcune di queste che presto potrebbero essere spostate in Bielorussia a un passo dai confini Nato.

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