Euforia nei mercati oggi per questi 2 motivi

Violetta Silvestri

4 Settembre 2023 - 08:31

condividi

I mercati oggi mostrano ottimismo e i motivi sono 2: Cina e Fed. Quali segnali positivi stanno arrivando dalle protagoniste indiscusse della finanza mondiale?

Euforia nei mercati oggi per questi 2 motivi

I mercati oggi iniziano la settimana all’insegna dei guadagni.

Nel dettaglio, le azioni asiatiche sono in rilevante rialzo, mentre gli investitori scommettono che la Federal Reserve ha ormai finito di alzare i tassi di interesse statunitensi e nella speranza che il costante flusso di stimoli politici da parte di Pechino sia sufficiente a stabilizzare almeno l’economia del colosso asiatico.

Queste le 2 spinte alle Borse oggi, con Wall Street che resterà chiusa per una giornata di festività nazionale negli Usa.

L’Hang Seng di Hong Kong sta guidando il balzo asiatico, con l’indice in aumento del 2,47% mentre si scrive. Anche in Cina c’è un sentiment positivo, con Shenzhen e Shanghai che si apprestano a chiudere la seduta rispettivamente a +1,00% e +1,21%.

Da evidenziare anche che il più ampio indice MSCI delle azioni dell’area Asia-Pacifico al di fuori del Giappone ha guadagnato l’1,1%, dopo essere salito del 2,3% la scorsa settimana. Il Nikkei giapponese è balzato dello 0,5%, dopo il rally del 3,4% della scorsa settimana.

Il più ampio indice Topix è salito del 3,7% la settimana scorsa, toccando il livello più alto degli ultimi 33 anni, aiutato dai dati che mostrano che le aziende hanno realizzato profitti record nel trimestre di giugno.

Intanto, mentre oggi i mercati Usa resteranno chiusi per festività, venerdì i titoli azionari si sono rafforzati dopo che un rapporto favorevole sui salari degli Stati Uniti di agosto ha rafforzato le aspettative per la fine dei rialzi dei tassi.

Ripresa economica e del mercato immobiliare cinese e prospettive sulla politica dei tassi di interesse Fed sono i 2 temi chiave per le Borse mondiali.

L’Asia festeggia: quali buone notizie dalla Cina?

Il settore immobiliare cinese si conferma protagonista dei mercati. I titoli immobiliari sono infatti la vera spinta dell’indice principale di Hong Kong.

Ciò avviene dopo che Country Garden Holdings, secondo quanto riferito, ha ottenuto l’approvazione per estendere i pagamenti per un’obbligazione privata onshore durante il fine settimana e alcune banche cinesi hanno tagliato i tassi ipotecari venerdì. Tuttavia, lo sviluppatore ha solo pochi giorni per evitare il default su alcune obbligazioni in dollari.

Le azioni di Country Garden sono balzate del 7,87%, mentre Evergrande è aumentato del 7,27%. Tra gli altri vincitori figura anche il Longfor Group che ha registrato un aumento del 9,44%, e China Resources Land che ha guadagnato il 9,8%.

La Cina sta adottando misure più incisive per mostrare la sua determinazione politica dopo che una serie di interventi frammentari per sostenere il mercato immobiliare non sono riusciti a fermare la sfiducia. Le transazioni immobiliari nelle maggiori città cinesi sono aumentate vertiginosamente durante il fine settimana proprio in seguito all’allentamento delle regole sui mutui.

L’acconto minimo a livello nazionale sarà fissato uniformemente al 20% per gli acquirenti che acquistano per la prima volta e al 30% per gli acquirenti che acquistano per la seconda volta. Pechino e Shanghai hanno poi abbassato i requisiti ipotecari per alcuni acquirenti di case.

Le recenti misure hanno il potenziale per “contribuire a ripristinare il sentiment degli acquirenti di case, alleviare moderatamente la pressione sul pagamento degli interessi delle famiglie e aprire la strada alla ripresa delle vendite nel quarto trimestre oltre la stagionalità”, secondo Yi Wang, analista di Goldman Sachs Group Inc.

La Fed ha finito con il rialzo dei tassi? C’è speranza

Il mercato del lavoro e la sua correlazione con le decisioni della Fed sono sotto i riflettori in Usa e non solo.

Le ultime novità al riguardo sono arrivate venerdì scorso. Sebbene il numero dei posti di lavoro principali abbia superato le previsioni nei dati pubblicati, le revisioni al ribasso rispetto ai due mesi precedenti e un calo nella crescita dei salari hanno indicato un allentamento nel mercato del lavoro.

Anche il tasso di disoccupazione è aumentato poiché sempre più persone sono andate in cerca di lavoro, lasciando il rapporto tra posti vacanti e disoccupati al livello più basso da settembre 2021.

I futures implicano ora una probabilità del 93% che i tassi rimangano stabili questo mese e una probabilità del 67% che l’intero ciclo di stretta sia finito. Per questo, il clima è di ottimismo tra gli investitori.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.