Esenzione IMU 2021 in Legge di Bilancio: niente prima rata per il settore turistico e dello spettacolo

Rosaria Imparato

31/12/2020

02/12/2022 - 15:01

condividi

Esenzione IMU 2021, i settori del turismo e dello spettacolo sono esenti dalla prima rata prevista per giugno. La novità è parte della Legge di Bilancio, approvata in via ufficiale il 30 dicembre 2020.

Esenzione IMU 2021 in Legge di Bilancio: niente prima rata  per il settore turistico e dello spettacolo

Esenzione IMU 2021, la Legge di Bilancio prevede l’esonero dal pagamento della prima rata per il settore turistico e dello spettacolo.

L’esenzione IMU è pensata come agevolazione soprattutto per il settore turistico, in considerazione del fatto che il 2020 è stato un anno particolarmente difficile da affrontare per tutto il comparto.

Vediamo quindi a quali categorie di immobili per le quali la Legge di Bilancio 2021 prevede l’esenzione dal pagamento dell’IMU 2020.

Esenzione IMU 2021 in Legge di Bilancio: niente prima rata per il settore turistico e dello spettacolo

È stato il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo a proporre l’esenzione IMU anche nel 2021 in Legge di Bilancio.

L’esonero è destinato soltanto a determinate categorie e soltanto per la prima rata, quindi quella in scadenza a giugno 2021.

L’esenzione IMU è riconosciuta per:

  • immobili adibiti a stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, nonché immobili degli stabilimenti termali;
  • immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e relative pertinenze, immobili degli agriturismi, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed & breakfast, dei residence e dei campeggi, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività;
  • immobili rientranti nella categoria catastale D in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell’ambito di eventi fieristici o manifestazioni;
  • immobili destinati a discoteche, sale da ballo, night-club e simili, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività.

La Legge di Bilancio 2021 riprende quindi i criteri con cui il decreto Agosto ha cancellato la seconda rata IMU 2020, prevista per lo scorso 16 dicembre.

Esenzione IMU e bonus affitto per il settore turistico anche nel 2021

La Legge di Bilancio 2021 prevede anche un’altra agevolazione per il settore turistico. Si tratta della proroga del bonus affitto, previsto dall’articolo 28 del decreto Rilancio.

Attualmente il bonus affitto è riconosciuto fino al 31 dicembre 2020. La Legge di Bilancio prevede una 30 aprile 2021.

Viene prevista inoltre l’estensione del credito d’imposta per gli affitti anche alle agenzie di viaggio e ai tour operator.

In parallelo, è previsto il rifinanziamento del Fondo nella misura di 100 milioni di euro, con l’estensione della platea dei beneficiari del fondo alle imprese turistico-ricettive, genericamente intese.

La ripartizione del fondo, fino ai decreti ristori destinato solo alle agenzie di viaggio ed ai tour operator, è effettuata con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo.

Iscriviti a Money.it