Congedo parentale 2016, cosa cambia con il Jobs Act? Ecco quali sono le novità in arrivo.
Il congedo parentale cambia regole nel 2016: ecco quali sono le novità in vista e cosa succede con il Jobs Act.
Il Jobs Act cambia le regole e i limiti per usufruire del congedo parentale facoltativo.
La riforma del lavoro ha apportato modifiche al precedente congedo parentale 2015 e introdotto diversi vantaggi per maternità con gestione separata dell’INPS.
Notizie fresche dunque per il congedo parentale 2016, diritto fondamentale del lavoratore dipendente con figli.
Bisogna fare un distinguo preliminare: la maternità obbligatoria è un periodo di 5 mesi (due mesi precedenti la data presunta del parto e tre dopo) nei quali la donna per legge deve astenersi dal lavoro.
Il congedo parentale facoltativo è un diritto spettante sia alla madre e sia al padre di godere di un periodo di dieci mesi di astensione dal lavoro da ripartire tra i due genitori e da fruire nei primi dodici anni di vita del bambino.
Il congedo parentale nasce come richiesta dei lavoratori dipendenti, agli iscritti alla gestione separata INPS (professionisti o lavoratori a progetto) e alle lavoratrici autonome.
Con la Legge di Stabilità 2016 anche il padre come abbiamo visto può godere del congedo parentale, un servizio che lo Stato ha messo a disposizione dei lavoratori in vista dei mutamenti del mondo del lavoro che cerca di venire incontro a nuove necessità.
Vediamo ora tutte le novità per il congedo parentale nel 2016 con la riforma del lavoro.
Congedo parentale 2016: cosa cambia con il Jobs Act
Il Jobs Act introduce novità per il congedo parentale: la retribuzione erogata massima sarà pari al 30% per coloro che hanno figli con età compresa tra i 3 e i 6 anni. Per le famiglie a basso reddito, ovvero per le famiglie con un reddito non superiore ai 7.000 €, il limite dell’età è alzata fino a 8, 12 anni.
Il Jobs Act inoltre prevede che il limite dei 10 mesi venga confermato, in più il congedo parentale potrà essere a ore e non solo a giorni e se i lavoratori lo vorranno in accordo con il datore avranno la possibilità di passare ad un contratto part time.
Non ci saranno distinzioni tra genitori adottivi o affidatari.
Il congedo parentale facoltativo si può riscattare per la pensione se ci sono 5 anni di contribuzione effettiva.
Che novità per il padre con il congedo parentale? Il papà può usufruire del congedo anche se la madre è in ferie.
I padri possono usare il congedo dal giorno successivo alla nascita del figlio del congedo parentale anche contemporaneamente alla maternità della madre e a qualsiasi altro congedo/permesso o aspettativa della madre.
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