Concorso scuola straordinario ter, ok alle prove suppletive ma non per tutti: chi potrà accedervi

Teresa Maddonni

21 Novembre 2023 - 20:43

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Prove suppletive per coloro che saranno assenti al test scritto del prossimo concorso scuola il cui bando è atteso a novembre 2023. Non tutti i candidati, però, potranno recuperare l’assenza.

Concorso scuola straordinario ter, ok alle prove suppletive ma non per tutti: chi potrà accedervi

C’è grande attesa per il concorso scuola straordinario ter e già sappiamo che saranno previste delle prove suppletive per chi risulterà assente al test scritto con domande a risposta multipla.

Non tutti i candidati, però, potranno recuperare l’assenza alla prova scritta del concorso scuola 2023, ma solo alcuni aspiranti e in determinate circostanze.

Più nel dettaglio la possibilità di recuperare la prova scritta del concorso scuola sarà data solo alle candidate che si troveranno in allattamento o in stato di gravidanza come vedremo nel dettaglio.

Il concorso scuola, chiamato straordinario ter, dovrebbe essere bandito nel mese di novembre ed è legato alla fase transitoria verso il nuovo sistema di reclutamento degli insegnanti legato al Pnrr. I concorsi saranno due: uno previsto nel 2023 con due bandi per infanzia e primaria e per la secondaria di primo e secondo grado, e uno atteso per la primavera del 2024. Le prime informazioni sul prossimo concorso scuola arrivano dai sindacati in seguito alle varie informative ministeriali.

Vediamo nel dettaglio chi può accedere alle prove suppletive del concorso scuola straordinario ter 2023 e come.

Concorso scuola straordinario ter: prove suppletive per gravidanza e allattamento

Le prove suppletive per gli assenti del prossimo concorso scuola straordinario ter saranno accordate solo a coloro che si trovano in stato di gravidanza e allattamento previa specifica comunicazione.

Le prove suppletive riguarderanno, quindi, solo le candidate di sesso femminile che si troveranno nelle succitate condizioni e non tutti gli aspiranti. Non saranno, quindi, concepite prove extra per recuperare l’assenza alla prova scritta del concorso scuola straordinario ter per altre cause di forza maggiore.

D’altronde anche con la pandemia da Covid-19, in pieno stato di emergenza nazionale, sono state autorizzate prove suppletive per i candidati malati e obbligati all’isolamento domiciliare solo dopo sentenza del Tar in seguito ai ricorsi presentati dagli aspiranti.

Si trattava di una situazione emergenziale e il Mim, per gli aspiranti con sentenza favorevole, ha dovuto predisporre le prove suppletive cosa che tuttavia non accadrà con il prossimo concorso scuola dal momento che l’impedimento individuale non può determinare la possibilità di differire le prove concorsuali a una data diversa da quella prevista dal calendario ministeriale.

Vediamo allora, stando alla normativa vigente, cosa dovranno fare le aspiranti in gravidanza o allattamento, che non potranno partecipare alla prova scritta del concorso scuola straordinario ter, per accedere alle suppletive ricordando che le certezze arriveranno solo con la pubblicazione dei bandi ufficiali.

Concorso scuola straordinario ter, prove suppletive: come richiederle

Le donne in gravidanza o allattamento che dovranno accedere alle prove suppletive del concorso scuola straordinario ter dovranno inoltrare specifica richiesta all’Ufficio scolastico regionale di competenza. Ricordiamo, infatti, che il concorso sarà su base regionale.

A concorso bandito, dopo l’inoltro delle istanze, verrà pubblicato il calendario delle prove concorsuali. Le candidate che nel giorno per loro previsto per la prova scritta non potranno presentarsi perché in gravidanza o in allattamento potranno richiedere di svolgere il test in un’altra giornata come da articolo 7, comma 7, del DPR 487/94 modificato dal DPR 82/2023. Le insegnanti, o aspiranti tali, dovranno inoltrare, come detto, la richiesta all’Usr competente almeno 10 giorni prima dell’inizio della prova:

  • tramite raccomandata con ricevuta di ritorno;
  • tramite Pec.

Le candidate dovranno anche presentare la documentazione attestante:

  • la data presunta del parto;
  • la data di nascita del bambino per l’allattamento.

In ogni caso, per le candidate che avranno partorito non richiedendo le prove suppletive, sarà comunque previsto uno spazio per l’allattamento di cui usufruire durante la procedura concorsuale.

Per le indicazioni specifiche e ufficiali su come richiedere l’accesso alle prove suppletive le candidate in stato di gravidanza o allattamento dovranno attendere il bando del concorso scuola e il calendario dell’amministrazione.

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