Come bloccare la Postepay e recuperare i soldi bloccati

Money.it Guide

11 Novembre 2025 - 17:44

Hai smarrito o, peggio, ti hanno rubato la Postepay e non sai che fare? Ecco una guida per bloccare Postepay, il numero da chiamare e come recuperare i soldi.

Come bloccare la Postepay e recuperare i soldi bloccati

Bloccare una Postepay è un’operazione fondamentale in caso di smarrimento, furto o anche solo di un utilizzo sospetto della carta. Può succedere a chiunque, soprattutto se si considera che la Postepay è una delle carte prepagate più diffuse in Italia: secondo i dati di Poste Italiane, ne sono attive oltre 20 milioni, utilizzate ogni giorno per acquisti online, pagamenti nei negozi e trasferimenti di denaro.

In situazioni di questo tipo, però, niente panico. La sicurezza delle carte prepagate rappresenta una priorità per tutti gli istituti emittenti, e Poste Italiane non fa eccezione. L’azienda mette infatti a disposizione diversi strumenti per bloccare la carta e proteggere il saldo residuo da eventuali accessi non autorizzati. Seguendo correttamente la procedura, è possibile mettere al sicuro i propri fondi e, se necessario, ottenere anche il rimborso delle somme eventualmente sottratte.

Fortunatamente, lo step by step è semplice, rapido e può essere completato in pochi minuti. Ecco nel dettaglio come procedere, sia attraverso i canali tradizionali – come il numero verde dedicato – sia tramite le soluzioni digitali offerte da Poste Italiane. Senza dimenticare, naturalmente, i passaggi per recuperare i soldi bloccati e riattivare in sicurezza i propri servizi.

Cosa fare in caso di furto o smarrimento della Postepay? Bisogna denunciare alle autorità?

Bloccare una Postepay è il primo passo da compiere non appena ci si accorge di averla persa o che qualcuno ce l’ha sottratta. D’altronde, come abbiamo visto la Postepay continua a essere una delle carte prepagate più diffuse in Italia e può essere usata oramai come una qualsiasi altra carta digitale, magari per acquisti online, pagamenti contactless e operazioni digitali quotidiane.

Proprio per la sua diffusione, la probabilità di furti o clonazioni è aumentata negli ultimi anni, ma per fortuna la procedura per bloccare la carta e mettere al sicuro il denaro è oggi più semplice e veloce che mai.

In caso di smarrimento o furto, la regola d’oro è agire subito. Ogni minuto può fare la differenza: un malintenzionato potrebbe usare la carta per prelievi o pagamenti prima che venga bloccata.

Ecco step by step cosa fare.

  1. Blocca immediatamente la carta. Non aspettare. Puoi farlo tramite numero verde, app Postepay, sito Poste.it o ufficio postale (vedremo come in dettaglio più avanti). Questo impedisce qualsiasi uso non autorizzato.
  2. Denuncia alle autorità competenti. Dopo il blocco, recati subito presso un comando dei Carabinieri o una Questura per presentare denuncia di furto o smarrimento. Porta con te i dati della carta (numero e intestatario) e descrivi l’accaduto. La denuncia è fondamentale: serve a formalizzare l’evento e ti verrà richiesta per ottenere un eventuale rimborso.
  3. Controlla i movimenti della Postepay. Accedi all’app Poste Italiane o alla tua area personale su postepay.poste.it per verificare le transazioni recenti. Se noti operazioni che non riconosci, segnalale subito al Servizio Clienti di Poste Italiane.
  4. Richiedi una nuova carta. Una volta conclusa la denuncia, potrai chiedere la sostituzione della Postepay in qualsiasi ufficio postale. La nuova carta verrà collegata automaticamente al saldo residuo della precedente.

Ricorda: la denuncia non è solo una formalità, ma un passaggio obbligatorio per tutelarti legalmente e ottenere il rimborso di eventuali somme rubate.

Come bloccare la Postepay chiamando il numero verde

Uno dei metodi più rapidi per bloccare la Postepay è chiamare il numero verde dedicato di Poste Italiane, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
La chiamata va fatta immediatamente, non appena ti accorgi di non avere più la carta o se sospetti un uso fraudolento.

Il numero da contattare dipende dal tipo di carta in tuo possesso:

  • Postepay Standard o Postepay Evolution: 800.00.33.22 dall’Italia, oppure +39.06.45.26.33.22 dall’estero.
  • Carte BancoPosta e Postamat: stesso numero 800.00.33.22 (o +39.06.45.26.33.22 dall’estero).
  • Carte di credito BancoPosta Classica, Oro o CREDit-easy: 800.851.166 dall’Italia, +39.0432.74.41.09 dall’estero.
  • American Express PostePay: 06.72.900.347 (Italia).

Una volta in linea, comunica all’operatore i dati della tua carta e specifica se si tratta di furto, smarrimento o sospetto di clonazione. Ti verrà richiesto il codice blocco (per le carte attivate prima di maggio 2018) o altri dati identificativi.

Durante la chiamata, l’operatore avvierà immediatamente la procedura di blocco e ti fornirà un numero di riferimento da conservare, utile per la denuncia e per eventuali richieste di rimborso.

Dopo la telefonata, controlla sempre i movimenti della carta e recati dalle autorità per presentare la denuncia formale, allegando la ricevuta o il codice della chiamata al numero verde.

Per maggiori dettagli, puoi consultare la pagina ufficiale di Poste Italiane - Bloccare la carta Postepay.

Come bloccare la Postepay tramite app o sito di Poste Italiane

Nel panorama digitale di oggi, gestire la carta Postepay in modo rapido e autonomo è essenziale. Tuttavia, è importante aggiornarsi: la vecchia app “Postepay” è stata dismessa e tutti i servizi sono ora integrati nella nuova app unificata App Poste Italiane, a partire dal 9 ottobre 2025.

Ecco come procedere.

  1. Scarica o apri l’App Poste Italiane (disponibile su Android e iOS).
  2. Accedi con le tue credenziali (spesso le stesse che usavi per poste.it o per la vecchia app). Non serve creare un nuovo profilo.
  3. All’interno dell’app, seleziona la sezione dedicata alle carte o, più nello specifico, alla tua Postepay.
  4. Individua l’opzione per bloccare la carta: potresti trovare una voce come “Blocca carta” o “Gestione carta”.
  5. Conferma il blocco: l’app dovrebbe attivare immediatamente il blocco operativo sulla carta, impedendo prelievi, pagamenti o utilizzi non autorizzati.

Successivamente, è buona pratica controllare i movimenti recenti della carta sempre dall’app, verificare eventuali transazioni sospette ed eventualmente scaricare l’estratto conto per conservarne copia.

Se ritrovi la carta (in caso di falso smarrimento), valuta se è sconsigliato sbloccarla: in molti casi è preferibile sostituirla con una nuova, per motivi di sicurezza.

Grazie all’app unificata, l’operazione può essere completata in pochi minuti, ovunque tu sia, senza bisogno di contattare immediatamente un operatore o recarti fisicamente in un ufficio postale. Tuttavia, se hai dubbi o il blocco non appare attivo, è sempre consigliabile seguirlo con la chiamata al numero verde e la denuncia, come spiegato negli altri paragrafi.

Dal sito postepay.poste.it, puoi invece procedere a un blocco permanente. Dopo il login, entra nella sezione dedicata alla tua carta e segui le istruzioni passo passo. Ti verrà inviata una conferma via email o notifica sull’app, così da avere traccia dell’operazione.

Grazie a questi strumenti digitali, bloccare la carta è diventato un gesto di pochi secondi - anche di notte o durante il weekend - garantendo la massima sicurezza in ogni momento.

Come bloccare la Postepay presso l’ufficio postale

Se preferisci un contatto diretto o non hai accesso ai canali digitali, puoi sempre bloccare la tua Postepay recandoti in un qualsiasi ufficio postale.
Porta con te un documento di identità valido e, se possibile, il numero della carta smarrita o rubata.

L’operatore allo sportello procederà al blocco immediato e potrà anche avviare la pratica per il rilascio di una nuova carta sostitutiva, collegata al saldo residuo della precedente.

Questo metodo è particolarmente utile per chi non ha dimestichezza con app e siti web o desidera ricevere assistenza personalizzata. Gli uffici postali, inoltre, possono fornire direttamente il modulo per contestare eventuali addebiti non riconosciuti e avviare la pratica di rimborso.

Come recuperare i soldi bloccati sulla Postepay

Una delle domande più comuni è: “Cosa succede ai soldi sulla Postepay dopo il blocco?” La risposta è rassicurante: il credito residuo non va perso.

Dopo il blocco e la denuncia, puoi recarti in un ufficio postale per scegliere tra due opzioni:

  • richiedere una nuova Postepay sostitutiva, su cui verrà trasferito automaticamente il saldo residuo;
  • chiedere il rimborso diretto dell’importo presente sulla carta al momento del blocco.

Nel caso in cui siano stati effettuati pagamenti non autorizzati, dovrai compilare il modulo di contestazione transazioni disponibile sul sito Poste Italiane - Sicurezza e rimborsi. Dopo le verifiche interne, Poste provvederà a rimborsare l’importo indebitamente sottratto, come previsto dalla normativa europea PSD2 sulla protezione dei consumatori.

È importante agire entro i tempi stabiliti: di norma, la contestazione deve essere presentata entro 13 mesi dalla data dell’operazione sospetta.

Anche se dovessi ritrovare la vecchia carta, non potrai riattivarla: per ragioni di sicurezza, Poste Italiane prevede sempre l’emissione di una nuova carta.

In definitiva, quindi, bloccare la Postepay non significa perdere i propri soldi, ma tutelarsi in modo rapido e sicuro. L’importante è muoversi tempestivamente, seguendo tutti gli step e conservando la documentazione necessaria.

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