Campbell’s acquisisce il 49% di La Regina di San Marzano. Con questa operazione, lo storico marchio americano di zuppe punta a rafforzare la sua presenza nel segmento premium del mercato alimentare.
I pomodori italiani conquistano il mercato USA. Campbell’s, storica azienda alimentare statunitense, rafforzerà la sua presenza nel mercato globale delle conserve di qualità acquisendo il 49% del gruppo La Regina di San Marzano per 286 milioni di dollari (circa 245 milioni di euro). L’accordo prevede due tranche di pagamento: una iniziale da 146 milioni e una successiva da 140 milioni entro dodici mesi. La multinazionale potrà inoltre versare parte dell’importo tramite azioni proprie, nel limite massimo del 19,9% del capitale sociale pre-esistente.
L’operazione si inserisce nella strategia della società americana di rafforzare il presidio nel segmento premium, puntando su un marchio italiano con forte riconoscibilità internazionale e un posizionamento fondato su qualità e tradizione. La Regina, attiva dal 1972 a Scafati, in Campania, è tra i principali produttori delle salse Rao’s, uno dei brand di fascia alta presenti nel portafoglio Campbell’s sul mercato statunitense.
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La struttura dell’operazione tra Campbell’s e il gruppo Regina
L’accordo prevede un sistema di opzioni che delinea una potenziale acquisizione totalitaria da parte di Campbell’s nel medio periodo. L’azienda statunitense dispone di una call option sul restante 51%, esercitabile dal primo anniversario del closing e fino a dieci anni. La famiglia proprietaria detiene invece una put option, attivabile tra il terzo e il decimo anno.
La transazione è strutturata secondo il meccanismo “locked box”, che fissa il valore a una data di riferimento e tutela l’acquirente da variazioni patrimoniali non autorizzate. Questa impostazione conferma che l’ingresso di Campbell’s non è concepito come semplice investimento minoritario, ma come primo passo verso una integrazione totale del gruppo italiano.
Perché Campbell’s investe nel Made in Italy
Campbell’s è uno dei protagonisti storici dell’industria alimentare statunitense. Fondata nel 1869, è diventata un’icona culturale grazie alle celebri zuppe in lattina rese famose da Andy Warhol. Tuttavia, al momento l’iconica società alimentare sta vivendo una fase di rallentamento dei ricavi. Nell’ultimo trimestre, Campbell’s ha registrato una contrazione del 3%, con vendite pari a 2,68 miliardi di dollari. Nonostante il calo, Campbell’s ha confermato la propria guidance per l’anno fiscale.
La domanda globale di prodotti Made in Italy e di salse premium è in forte crescita, sostenuta da un forte incremento dell’interesse dei consumatori americani verso prodotti autentici e di qualità. Per Campbell’s, entrare direttamente nella filiera del pomodoro San Marzano significa garantirsi una materia prima di valore strategico e rafforzare la competitività sui mercati internazionali.
La scelta del gruppo campano, poi, non è casuale. La Regina ha chiuso l’esercizio a giugno 2024 con ricavi pari a 366,5 milioni di euro, un EBITDA di 38,4 milioni e un utile netto di 36,9 milioni, supportato da un patrimonio netto di 101,4 milioni. È il miglior risultato dal 2020 in termini di fatturato e marginalità.
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