Addio burro, questa nuova scoperta rivoluzionerà il mondo della cucina. Bill Gates è d’accordo

Andrea Fabbri

13 Agosto 2025 - 16:47

Un’azienda americana ha sviluppato un burro realizzato senza fonti animali e a 0 emissioni. Ecco perché si tratta di una scoperta rivoluzionaria

Addio burro, questa nuova scoperta rivoluzionerà il mondo della cucina. Bill Gates è d’accordo

L’industria alimentare è una delle più impattanti sull’ecosistema della Terra. Le attività di produzione, trasformazione e distribuzione dei cibi richiedono ogni giorno un conto salatissimo al nostro già martoriato pianeta.

Per questo motivo molte aziende in giro per il mondo stanno sperimentando nuovi modi per produrre gli alimenti senza sfruttare le fonti animali e, allo stesso tempo, senza aumentare le emissioni di gas serra.

E c’è chi ci è appena riuscito. È il caso dell’azienda americana Savor che ha lanciato ufficialmente il primo burro “senza agricoltura”, ovvero un prodotto la cui realizzazione non necessita di nessun tipo di grasso di origine vegetale, né tantomeno animale.

Scopriamo di cosa si tratta, quando potrebbe arrivare nei nostri negozi e perché siamo di fronte a una scoperta rivoluzionaria.

Il primo burro senza ingredienti animali

La startup americana Savor, con sede in California, passerà alla storia per aver creato il primo burro ricavato dall’anidride carbonica.

Sembra fantascienza ma, in realtà, è il frutto di anni di ricerca e di un processo basato sulla cattura diretta dell’anidride carbonica presente nell’aria e dell’idrogeno dell’acqua. Due elementi che, lavorati in impianti specializzati, vengono trasformati in un burro che ha il gusto, l’aroma e la consistenza di quello che tutti noi conosciamo.

A confermarlo è Kathleen Alexander, co-fondatrice e attuale CEO dell’azienda, che ha sottolineato come il burro targato Savor è realizzato “senza usare terreni agricoli, senza emissioni e con un impatto sul territorio circa mille volte inferiore rispetto all’agricoltura tradizionale".

La qualità del prodotto è confermata dai pareri entusiasti emersi da chi l’ha provato. Dallo scorso marzo l’azienda sta infatti collaborando con chef, ristoranti e addetti alla ristorazione e prevede il lancio commerciale al grande pubblico a partire dal 2027.

Il supporto di Bill Gates

A credere fortemente nel progetto è stato anche un personaggio come Bill Gates che, attraverso il suo fondo Breakthrough Energy Ventures, nato per sostenere le aziende impegnate nella sostenibilità, ha investito la bellezza di 33 milioni di dollari nel lavoro di Savor.

Fondi che sono stati fondamentali per dare il via definitivo al primo stabilimento produttivo dell’azienda, localizzato a Batavia, in Illinois.

Il nuovo prodotto di Savor è completamente sostenibile

Il burro di Savor è rivoluzionario fin dalla sua stessa concezione: è il primo prodotto alimentare che utilizza il carbonio anziché emetterlo.

Ma c’è molto di più. L’obiettivo dichiarato di Savor è quello di liberare i terreni attualmente utilizzati per l’agricoltura tradizionale per poi utilizzarli per iniziative di conservazione e stoccaggio del carbonio.

A confermarlo è stato lo stesso Gates che, interrogato sull’argomento, ha sottolineato che il processo termochimico usato per la produzione del burro utilizza meno di un millesimo dell’acqua normalmente usata in agricoltura.

E, altro aspetto da non sottovalutare, il burro Savor non contiene neanche olio di palma, ovvero una delle principali cause di deforestazione.

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