Venezuela, ancora scontri e sanzioni. Nel mirino degli USA quattro governatori

Elisabetta Scuncio Carnevale

25 Febbraio 2019 - 20:16

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Gli Stati Uniti hanno chiesto il congelamento dei beni della compagnia petrolifera del Venezuela

Venezuela, ancora scontri e sanzioni. Nel mirino degli USA quattro governatori

Il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha imposto nuove sanzioni al Venezuela. Questa volta Washington si schiera contro quattro governatori sudamericani allineati con Nicolas Maduro.

Sono tutti accusati di aver ostacolato l’ingresso degli aiuti umanitari inviati da Donald Trump, provocando così ulteriori sofferenze al popolo venezuelano.

Venezuela, sanzioni a quattro governatori

Nel mirino degli Stati Uniti ci sono quattro presidenti del Venezuela rei di appoggiare Nicolas Maduro. Si tratta di Omar Jose Prieto a capo dello Stato nord-occidentale di Zulia, al confine con la Colombia, Ramon Alonso Carrizalez, governatore dello Stato di Apure, Jorge Luis Garcia, governatore dello Stato di Vargas e Rafael Alejandro Lacava numero uno di Carabobo.

La decisione di sanzionarli arriva a seguito dei violenti scontri con le forze dell’ordine che, nelle ultime ore, hanno portato a un bilancio disastroso: 300 feriti e almeno tre morti. I tafferugli si sono registrati al confine con il Brasile dopo che il presidente Maduro ha bloccato i convogli di aiuti umanitari provenienti dagli Usa.

L’episodio ha provocato indignazione come riferito dal vicepresidente degli Stati Uniti, Mike Pence. Pence, in un incontro a Bogotà con il gruppo regionale delle nazioni di Lima, ha chiesto il blocco dei beni della compagnia petrolifera venezuelana, annunciando che gli Stati Uniti metteranno sul tavolo altri 56 milioni di dollari per aiutare gli Stati alleati a gestire la crisi migratoria.

In cambio, la Casa Bianca chiede al gruppo di Lima una maggiore pressione sul governo Maduro, la limitazione di visti agli alleati del Venezuela e un voto per riconoscere Juan Guaidò quale presidente ad interim del Paese.

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