Vacanze in Italia: le località turistiche dove aumentano i contagi

Simone Micocci

18/07/2021

29/07/2021 - 09:47

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Non solo focolai all’estero: anche le vacanze in Italia cominciano a essere colpite dalla variante Delta. Cosa sta succedendo nelle più importanti località turistiche.

Vacanze in Italia: le località turistiche dove aumentano i contagi

Le città vacanze sono sempre più colpite dal Covid.

La variante a Delta mette a rischio le vacanze e quello che si temeva, ossia che l’allentamento delle restrizioni e l’abbassamento della guardia avrebbero fatto crescere i contagi, si sta concretizzando.

Con il passare dei giorni cresce l’attenzione del Governo, il quale sta valutando di approvare un apposito decreto con il quale verranno modificate le regole su rilascio e utilizzo del green pass, mentre molti vacanzieri hanno deciso di disdire la loro prenotazione e rinviare il viaggio a quando ci saranno tempi migliori.

Nel frattempo, nei luoghi delle vacanze crescono i contagi. Sono diverse le città dove aumentano i focolai; proviamo - considerando che la situazione varia ogni ora - a fare il punto della situazione lato contagi Covid nelle località turistiche in Italia.

Vacanze in Italia, crescono i contagi nelle località turistiche

In questi giorni la Farnesina è arrivata a sconsigliare le vacanze all’estero viste le molte incognite riguardanti il rischio contagio. Adesso che i contagi cominciano a crescere anche in Italia, però, c’è chi teme anche per le vacanze nella Penisola.

Un’allerta che sembra essere giustificata visto che comunque in molte località scelte dagli italiani per le loro vacanze cominciano a crearsi dei focolai. Qual è la situazione al momento? Ecco cosa sta succedendo nelle principali località turistiche:

  • Pantelleria: in una delle isole più gettonate per le vacanze cominciano a crescere i contagi. 26 nuovi casi sono stati registrati nelle ultime ore e la maggior parte di questi interessa giovani non vaccinati. Una catena di contagi che, manco a dirlo, sarebbe stata innescata da una festa privata. Il Comune si è già messo in moto con il tracciamento, ma il rischio - come spiegato dal sindaco Vincenzo Campo - è di “diventare zona rossa nel caso in cui i contagi dovessero dilagare”;
  • Gela (provincia di Caltanissetta): qui è stata disposta la zona rossa a causa di un netto incremento dei contagi (46 negli ultimi due giorni);
  • Riccione: in una delle località turistiche più gettonate dai giovani ed è anche per questo che è una delle città dove la variante Delta sembra si stia muovendo più rapidamente. E a preoccupare non è tanto la situazione nella città, quanto quello che potrebbe succedere al ritorno dalle vacanze, quando cominciano i primi sintomi. È quanto successo, ad esempio, a un gruppo di 15 giovani di Alessandria, i quali proprio al ritorno dalle vacanze hanno sviluppato i primi sintomi e sono appunto risultati positivi ai tamponi;
  • Manfredonia (Puglia): la stessa situazione si è ripetuta nella località turistica pugliese, dove sono stati contagiati oltre 40 giovani provenienti da diverse parti d’Italia, i quali hanno aderito a un pacchetto vacanze;
  • Gallipoli (Puglia): anche qui la situazione è considerata a rischio, in quanto appunto si tratta di una meta particolarmente ambita dai giovani e dove per questo sono frequenti feste e party abusivi;
  • Ostia (Lazio): altra località particolarmente ambita dai giovani e dove cominciano a registrarsi i primi focolai. L’ultimo ha interessato 21 giovani, tutti clienti di un locale noto per la movida;
  • Sardegna: in tutte le località turistiche dell’isola aumentano i contagi, tanto che questa potrebbe passare in zona gialla nel giro di poche settimane se non dovessero cambiare i parametri (anche se in realtà il Ministro Speranza ha già anticipato che verrà dato maggior peso alla situazione negli ospedali).

Le vacanze in Italia sono a rischio?

Per il momento le vacanze in Italia non sembrano essere a rischio anche perché l’intenzione del Governo è di cambiare i criteri che determinano il cambio di colore di una Regione così da mantenere tutta Italia in zona bianca almeno per il mese di agosto. Tuttavia, potrebbero esserci presto delle nuove regole che obbligheranno all’utilizzo del green pass per accedere ad alcuni servizi (si parla dei trasporti, ma anche di locali al chiuso ed eventi).

Quel che dimostra l’attuale situazione, dove l’età media dei contagiati è di 28 anni, è che non bisogna rinunciare ad andare in vacanza, ma bisogna comunque utilizzare il buon senso ed essere responsabili evitando tutte quelle situazioni dove il verificarsi di assembramenti potrebbe aumentare le probabilità di contagi. Viaggiare responsabili, quindi, e se possibile completare l’iter vaccinale prima di partire.

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