Il report sul mercato del lavoro USA: i Non Farm payrolls, il tasso di disoccupazione e il salario orario medio sono sotto le attese. Addio al rialzo tassi a settembre.
Delude il report sul mercato del lavoro USA nel mese di agosto, scongiurando così le possibilità di un rialzo dei tassi di interesse durante la riunione dell Fed di settembre.
I dati sul Calendario Economico non sono abbastanza buoni da spingere Janet Yellen ad agire già durante la riunione in programma il 21 di questo mese.
I Non Farm payrolls segnalano una crescita di 151 mila nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti nel mese di agosto, deludendo le attese mediane degli analisti per un aumento di 180 mila unità.
La variazione di luglio aveva portato i NFP del mese a 255 mila unità.
Il tasso di disoccupazione rimane stabile. Gli analisti prevedevano una discesa dal risultato del mese precedenti di 4.9% al 4.8%.
Il tasso di partecipazione alla forza lavoro è invariata, contro il 62.8% di luglio.
Delude anche il salario orario medio, che sale solo dello 0.1%, contro il precedente +0.3% e le previsioni degli analisti per un calo al +0.2%.
Probabilità di un rialzo tassi a settembre dopo il report sul lavoro di agosto
È chiaro: l’andamento del mercato del lavoro, attentamente monitorato dalla Fed insieme all’inflazione per valutare le tempistiche per eventuali variazioni di politica monetaria, non è abbastanza forte per stimolare la banca centrale a dire si al rialzo dei tassi a settembre.
Le probabilità del CME Group FedWatch per un aumento dei tassi a settembre sono scese dopo che il report ha mancato le aspettative.
Al momento, le probabilità di un’azione sono diminuite per tutti i mesi da settembre 2016 a luglio 2017.
- Settembre: probabilità 12 per cento, in calo dal 27 per cento
- Novembre: probabilità 21,1 per cento, in calo dal 31,6 per cento
- Dicembre: probabilità 51,2 per cento, in calo dal 57,6 per cento
- Febbraio 2017: probabilità 53,1 per cento, in calo dal 59,3 per cento
- Marzo 2017: probabilità 57,3 per cento, in calo dal 64,8 per cento
- Maggio 2017: probabilità 59,2 per cento, in calo dal 66,2 per cento
- Giugno 2017: probabilità 64,8 per cento, in calo dal 70,8 per cento
- Luglio 2017: probabilità 65,6 per cento, in calo dal 72,4 per cento
Lavoro USA delude le attese: la reazione dei mercati
La delusione generata dal report sul mercato del lavoro statunitense dà spazio alla sterlina inglese per salire ancora contro il dollaro statunitense.
Il rally della valuta del Regno Unito, inaugurato nella sessione di giovedì in scia della gran ripresa dell’indice PMI manifatturiero, porta il cambio sterlina-dollaro sopra area 1.33, ai livelli record pre-Brexit.
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