UE leader mondiale dei Green Bond. Così l’euro è più forte

Riccardo Lozzi

14/10/2020

14/10/2020 - 17:53

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L’Unione Europea è pronta a diventare leader dei Green Bond, garantendo un apprezzamento dell’euro nei confronti del dollaro. L’analisi di Standard Bank.

UE leader mondiale dei Green Bond. Così l’euro è più forte

L’Unione Europea potrebbe presto diventare leader mondiale nella vendita dei Green Bond, con la conseguenza di ottenere un ulteriore rafforzamento dell’Euro.

Questa è l’analisi pubblicata da Standard Bank, la quale ha osservato una correlazione nell’ultimo anno tra la comunicazione dell’emissione di titoli verdi pari a 225 miliardi di euro e una crescita del valore della moneta europea nei confronti del dollaro.

Infatti, grazie all’annuncio dei Green Bond disponibili sul mercato azionario per il 2021 e l’accordo sul Recovery Fund dello scorso luglio, l’euro ha visto un apprezzamento del 5,1% nel 2020, e, come prevede la banca sudafricana, potrebbe arrivare il prossimo anno a toccare il valore di 1,30 nello scambio con il dollaro statunitense.

UE leader mondiale dei Green Bond

Come annunciato da Ursula von der Leyen, lo stesso Recovery Fund sarà finanziato per una quota del 30% da obbligazioni verdi e il 37% del piano sarà investito in maniera diretta per raggiungere gli obiettivi prefissati dal Green Deal Europeo.

Per Standard Bank, quindi, se un Paese o, come in questo caso, un’area economica riesce a creare un’opportunità di investimento nel settore green, probabilmente vedrà consolidare le performance della propria valuta.

Al contrario, tutte le regioni che rimangono indietro rispetto a questa nuova opportunità di investimento osserveranno una svalutazione della moneta.

Così l’euro è più forte

Tra i pionieri europei della vendita dei Green Bond troviamo Francia e Germania. Quest’ultima ha immesso sul mercato finanziario i suoi primi titoli statali verdi lo scorso mese per un valore di 6,5 miliardi di euro, raccogliendo un totale di richieste da parte degli investitori pari a 33 miliardi di euro.

Gli Stati Uniti hanno invece perso terreno in questo settore, restando notevolmente indietro rispetto alla politica economica e finanziaria europea.

Un divario che non riuscirebbe a essere colmato, sempre secondo Standard Bank, anche in caso di una vittoria di Joe Biden alle prossime elezioni presidenziali del 3 novembre.

Nonostante Biden abbia promesso un piano di investimenti di circa 3mila miliardi di dollari in energia rinnovabile, l’America non arriverebbe a raggiungere il livello dell’Unione Europea sui Green Bond.

L’UE investe nel Green New Deal

Una situazione che vede il vecchio continente primeggiare sul resto del mondo, anche grazie al Green New Deal fortemente voluto dalla Commissione Europea e dalla presidente von der Leyen, che ha come obiettivo finale quello di rendere l’Europa la prima area a impatto zero sul clima.

In attesa di questo ambizioso traguardo, si può intanto essere soddisfatti di aver guadagnato posizioni in termini di tassi di cambio durante uno dei periodi economici più difficili dell’ultimo secolo.

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