Stipendi Forze Armate e Polizia, in arrivo due assegni extra: quando e per chi

Simone Micocci

10 Dicembre 2021 - 16:36

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Forze Armate e Polizia, due assegni extra in arrivo tra dicembre e marzo: ecco chi ne ha diritto.

Stipendi Forze Armate e Polizia, in arrivo due assegni extra: quando e per chi

Per gli stipendi degli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia ci sono ottime notizie: sono in arrivo, infatti, due assegni extra tra dicembre 2021 e marzo 2022, senza contare poi quanto verrà garantito dall’aumento di stipendio.

Nel dettaglio, i due extra sono così motivati:

  • da una parte l’arrivo, per tutti gli aventi diritto, della seconda tranche del FESI;
  • dall’altra, confermato anche per quest’anno il bonus defiscalizzazione che sarà riconosciuto a un maggior numero di appartenenti.

Buone notizie che si sommano all’arrivo imminente della tredicesima con una maggiore liquidità a disposizione per il periodo delle festività.

FESI 2020, seconda tranche a dicembre: è ufficiale

Come si legge sul gruppo Facebook Professionisti Militari, la seconda tranche del FESI riferita ai servizi resi nel 2020, è in pagamento a dicembre. A darne la notizia il delegato Co.Ce.R. Francesco Gentile, confermando l’arrivo delle somme con un cedolino straordinario atteso per questo mese.

Per la prima volta, com’è già stato per la prima parte del FESI pagata in estate, “il personale delle Forze Armate percepirà il fondo con le stesse tempistiche delle Forze di Polizia a ordinamento civile e militare”. Non era semplice, vista “una burocrazia molto più complessa e articolata per il comparto Difesa rispetto al Comparto Sicurezza”, eppure ciò è stato possibile grazie “al Ministro della Difesa, ai tecnici dell’Amministrazione Difesa e al Direttore del Centro Unico Stipendiale Interforze”.

Per quanto riguarda l’importo è possibile farsi un’idea. Si ricorda, infatti, che la seconda parte del FESI equivale a circa il 30% del totale (mentre il 70% è già stato pagato con la prima tranche).

Bonus defiscalizzazione: ecco per chi e quando arriva

Il secondo assegno in arrivo i prossimi mesi, invece, è quello riconosciuto grazie al bonus defiscalizzazione. Ai fini della valutazione degli aventi diritto, anche in questo caso - così come per il FESI - si guarda allo scorso anno, ma non ai servizi resi bensì a quanto percepito.

Il bonus defiscalizzazione - confermato da decreto di recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale - è stato introdotto nel 2017 con il riordino dei ruoli, con l’obiettivo di prevedere una misura a tutela delle fasce di reddito più basse (particolarmente penalizzate dall’addio al bonus difesa che fu previsto da Matteo Renzi).

Quest’anno, però, c’è un’importante modifica in quanto vi è un innalzamento della soglia reddituale che dà diritto al bonus. Nel dettaglio, mentre lo scorso anno è stato riconosciuto per i redditi che non superavano i 28.000,00€, adesso la soglia è arrivata a 28.974,00€ (e in futuro si potrebbe salire ancora arrivando a 31.000,00€).

Ricordiamo che si guarda ai redditi percepiti lo scorso anno: quando si è al di sotto della suddetta soglia, quindi, spetterà un bonus che dovrebbe, secondo indiscrezioni, arrivare con il cedolino di marzo 2022. L’importo è già noto: grazie al bonus defiscalizzazione, riconosciuto sempre a Forze armate e di Polizia, spetta un importo aggiuntivo - pagato in un’unica soluzione - di 609,50€.

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