Gli investitori professionisti guardano con positività all’economia nei prossimi sei mesi: bene la redditività delle società, dollaro in calo e cautela sui mercati finanziari
La fiducia degli investitori professionali certificati per il 2018 è in leggero aumento.
A gennaio, il Cfa Italy Radiocor Sentiment Index registra un lieve rialzo rispetto al mese precedente con un’ampia maggioranza di intervistati secondo cui la situazione economica dell’Italia si mantiene positiva o comunque stabile.
Il dato riportato da Il Sole 24 Ore si attesta poco superiore rispetto al livello minimo registrato negli ultimi sei mesi di rilevazione.
Investitori un po’ più fiduciosi
Secondo la rilevazione condotta nella seconda metà dello scorso mese di gennaio su un campione di 49 interpellati, la quota di investitori italiani ottimisti rispetto alle prospettive dell’economia italiana nel prossimo semestre supera quella dei pessimisti: la differenza è di 28,6, un dato relativamente stabile rispetto alla rilevazione precedente e in linea con quelli rilevati dalla fine dell’estate 2017.
“Si tratta comunque di un valore assoluto positivo, segnalando che il numero di coloro che hanno aspettative di miglioramento dell’economia italiana nei prossimi mesi è molto superiore (al 40,8%) rispetto a quello dei pessimisti (12,2%)”
ha commentato Mirko Porciatti, Cfa Strategist Ufficio Market Strategy, Mps Capital Services.
In particolare, l’ampia maggioranza degli intervistati, l’88%, crede che la situazione dell’economia italiana sia stabile.
La situazione economica migliorerà
È opinione degli investitori intervistati, che la situazione economica potrebbe migliorare nei prossimi sei mesi. Una tendenza che secondo gli interpellati potrebbe riguardare sia i Paesi dell’Eurozona che gli Stati Uniti.
“In termini assoluti, la maggior parte degli intervistati (46,9%) propende per una situazione economica che resterà stabile nei prossimi mesi in Italia, Eurozona e negli Usa. In tutte le aree oggetto del sondaggio, la condizione economica attuale viene valutata positiva a grande maggioranza, così come emerge ottimismo dalla recente revisione al rialzo delle stime di crescita globali da parte del Fondo Monetario Internazionale”
ha spiegato ancora Porciatti.
Previsioni sui mercati
Le previsioni degli investitori in merito all’inflazione tracciano un andamento al rialzo in tutte le regioni nei prossimi sei mesi. Il 79% degli intervistati, in particolare, ritiene che questo si verifica soprattutto negli Stati Uniti, dove ci si aspetta anche un aumento dei tassi di interesse.
Moderatamente ottimisti sull’andamento dei mercati azionari, gli investitori si attendono anche un calo del dollaro rispetto all’euro mentre ritengono che resterà invariato lo Yen.
Sul fronte della redditività delle società italiane, infine, il 67,6% degli esperti ritiene che ci siano ampi margini di miglioramento nel settore bancario. Bene anche il settore assicurativo per il 57,1% e molto meglio quello petrolifero per 74,3%.
Meno ottimistiche le previsioni per il settore automobilistico: resterà stabile per il 45,7% degli analisti mentre solo il 42,9% prevede miglioramenti.
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