Regno Unito: economia frena nel 1° trimestre, colpa di Brexit e inflazione

Flavia Provenzani

25/05/2017

Il PIL del Regno Unito segna una battuta d’arresto nel primo trimestre del 2017, l’inflazione in rialzo colpisce la spesa dei consumatori.

Regno Unito: economia frena nel 1° trimestre, colpa di Brexit e inflazione

L’economia del Regno Unito rallenta più del previsto nel primo trimestre 2017; l’inflazione, in rialzo dopo il referendum Brexit, ha colpito la spesa dei consumatori secondo i dati ufficiali riportati sul Calendario Economico.

A due settimane di distanza dalle Elezioni nel Regno Unito richieste dal primo ministro Theresa May, l’ufficio nazionale di statistica inglese ha riferito che il PIL del Regno Unito è salito al ritmo più lento in un anno nel primo trimestre del 2017.

Il prodotto interno lordo inglese è cresciuto solo dello 0,2%, in calo dalla stima preliminare al +0,3%.
Gli economisti, invece, attendevano una variazione stabile rispetto alla prima stima, comunque in netto calo rispetto al ritmo del +0,7% segnato nel quarto trimestre del 2016.

Su base yoy, la crescita nei primi tre mesi dell’anno è scesa al 2,0% rispetto al dato preliminare di una salita del 2,1%.

Armonizzata all’inflazione, la spesa delle famiglie nel primo trimestre del 2017 è aumentata di appena lo 0,3 per cento, ai minimi del quarto trimestre 2014.

L’economia britannica è cresciuta l’1,8% l’anno scorso, uno dei tassi più rapidi tra le sette maggiori economie del mondo.
Ma l’economia del Regno Unito si basa fortemente sulla spesa del consumatore, che quest’anno è andata sotto pressione a causa dell’aumento dell’inflazione, dato che i negozi sono costretti ad aumentare i prezzi in risposta alla forte diminuzione della sterlina dopo il voto sulla Brexit di giugno 2016.

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