Prisma: come trasformare le foto in capolavori d’arte con un’App

Come trasformare una foto in un’opera d’arte, un quadro, un dipinto? Con un’App: Prisma.

In queste ultime settimane l’isteria collettiva legata al rilascio di Pokemon Go ha risucchiato gli utenti del web, ma un’altra app per iOS (la versione Android sarà disponibile questo mese) sta spopolando e ha già raggiunto 400 milioni di persone.

Si tratta appunto di Prisma, che, sfruttando la realtà aumentata senza l’uso di fotoritocco, applica più di 33 filtri per rielaborare le immagini grazie alla combinazione di reti neurologiche e AI (intelligenza artificiale).

Di proprietà russa l’App ha visto la luce a giugno dopo soli due mesi di lavoro e ha raggiunto un milione di download a settimana, classificandosi come fenomeno virale a tutti gli effetti. Ecco come è strutturata e come funziona l’App Prisma.

Prisma: come funziona l’App?

E’ davvero semplice utilizzare l’App, basta scattare una fotografia con il proprio smartphone o selezionarne una dalla galleria del dispositivo, la si taglia nel formato desiderato e poi si sceglie il filtro.

Alcuni si ispirano allo stile di celebri opere d’arte come "L’Urlo" di Munch o "La Grande Onda" di Hokusai, all’arte pop o ancora scegliere tra uno stile di dipinto ad olio, su tela o disegno a fumetti.

E’ possibile regolare l’intensità dell’effetto, un pò come avviene con i filtri di Instagram, con un semplice swype del dito a sinistra e poi grazie al menù a tendina condividerla su Facebook, Twitter e Instagram.

Ecco un esempio di cosa può fare:

Quindi ricapitolando ecco i punti di forza di questa straordinaria app:

• la facilità di condivisione sui social. Su Instagram l’hashtag #prisma è stato utilizzato in oltre 650mila post;
• i 35 filtri disponibili, che permettono grande creatività e sperimentazione per l’utente;
• la facilità e velocità di utilizzo, possibili grazie al processo che avviene interamente su cloud senza memorizzare i dati degli utenti.