Pagamento Naspi gennaio 2022 con taglio dell’importo: per chi e date

Teresa Maddonni

7 Gennaio 2022 - 18:11

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La Naspi di gennaio 2022 quando arriva? Il pagamento avviene nella data che il beneficiario dell’indennità di disoccupazione può controllare in autonomia. Riparte il décalage dell’importo.

Pagamento Naspi gennaio 2022 con taglio dell’importo: per chi e date

Il pagamento della Naspi di gennaio 2022 è in arrivo, ma con un taglio dell’importo dal momento che il meccanismo del décalage, interrotto nel 2021 con il decreto Sostegni bis per l’emergenza Covid, riparte.

Ma quando arriva nel dettaglio il pagamento della Naspi di gennaio 2022? Le date al solito coincidono con la prima metà del mese e, secondo il calendario del pagamento della Naspi, l’indennità di disoccupazione di gennaio dovrebbe essere accreditata a partire da lunedì 10 e per tutta la settimana.

Vediamo allora quando è previsto il pagamento della Naspi di gennaio 2022, per chi arriverà il mega taglio dell’importo dell’indennità e come controllare in autonomia sul sito dell’INPS.

Pagamento Naspi gennaio 2022: date e importo

Il pagamento della Naspi, anche a gennaio 2022, avviene nel mese successivo a quello di competenza in date specifiche come dalle testimonianze dei beneficiari sui social.

In queste ore infatti, nell’area riservata sul sito dell’INPS, per qualcuno è stata resa nota la data di disponibilità dell’indennità di disoccupazione Naspi di gennaio 2022.

Per fare qualche esempio a Lucca, così come a Venezia, Foggia e Bari, il pagamento della Naspi di gennaio 2022 è previsto il 14 del mese, a Genova il giorno prima ovvero giovedì 13.

Per qualcuno l’importo della Naspi di gennaio 2022 dovrebbe essere ridotto perché riparte il meccanismo di riduzione del 3% previsto dal quarto mese di fruizione dell’indennità, interrotto nel 2021 con il decreto Sostegni bis e nonostante le novità della Legge di Bilancio 2022.

L’importo non tagliato nel 2021 per i percettori dell’indennità di disoccupazione viene recuperato nel mese corrente.

Come ha ricordato l’INPS nella circolare n. 2 del 4 gennaio, “per gli eventi di cessazione involontaria del rapporto di lavoro intervenuti fino alla data del 31 dicembre 2021, l’indennità NaspI si riduce nella misura del tre per cento ogni mese a decorrere dal primo giorno del quarto mese di fruizione, quindi dal 91° giorno di indennità. Resta fermo quanto previsto in materia di sospensione del meccanismo di riduzione dell’indennità di disoccupazione Naspi di cui all’articolo 38 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106 (c.d. decreto Sostegni-bis), le cui istruzioni attuative sono state fornite con la circolare n. 122 del 2021.”

Sempre INPS nella richiamata circolare n.122 del 2021 aveva specificato infatti, riportando gli esempi di calcolo, che “per le prestazioni di disoccupazione per le quali è stato sospeso il meccanismo di riduzione nell’anno 2021 (dal mese di giugno al mese di dicembre 2021), si deve procedere alla rideterminazione dell’importo spettante per le successive mensilità da gennaio 2022 applicando tutte le riduzioni (ciascuna in misura pari al tre per cento) corrispondenti ai mesi di sospensione trascorsi.”

Pagamento Naspi gennaio 2022: come controllare la data

I beneficiari della Naspi possono controllare in autonomia la data di pagamento di gennaio 2022 accedendo, come abbiamo detto, alla propria area riservata sul sito dell’INPS. L’accesso deve avvenire con SPID, CNS, o CIE.

Il beneficiario deve collegarsi nel dettaglio al Fascicolo previdenziale. A questo punto si deve:

  • cliccare su “prestazioni”;
  • cliccare su “pagamenti” e apparirà “Disoccupazione non agricola”;
  • cliccare su “prestazione” per i dettagli;
  • appare così la data di disponibilità del pagamento che spesso non coincide con quella di elaborazione (tra le due può passare anche una settimana).

Per sapere quando arriva la Naspi di gennaio si può anche in alternativa consultare la sezione “Notifiche” con le comunicazioni dell’INPS sulle prestazioni.

Per il pagamento delle nuove domande di Naspi è previsto il meccanismo di frazionamento dell’accredito anche nel mese corrente.

Se la domanda presentata e accolta presenta la dicitura “pagamento in corso” significa che entro 15 giorni o anche 20 dall’accoglimento della richiesta la Naspi viene liquidata. I primi pagamenti della disoccupazione Naspi sono così frazionati:

  • una quota pagata dal giorno di decorrenza al 15 del mese se la Naspi decorre tra il 1° e il 15;
  • una seconda quota dal 16 al 30 del mese;
  • il primo pagamento dal 16 al 30 del mese se la decorrenza cade in questo periodo.

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