La festa più tradizionale si rifa il look: dagli auguri su WhatsApp alla tombola su smartphone, fino a cenone social e regali comprati online, il Natale 2017 è più tecnologico che mai.
Il Natale è 2.0. Secondo una ricerca il 70% degli italiani si è convertito all’e-commerce e quest’anno quasi uno su due acquisterà i regali di Natale online. Il regalo più desiderato? L’elettronica, ovviamente, con smartphone top di gamma, console, videogiochi e dispositivi indossabili in cima ai doni chiesti a Babbo Natale. Leggi anche: I 15 regali tecnologici migliori per Natale 2017.
Ma questa non è l’unica svolta tech che la più tradizionale delle festività ha preso negli ultimi anni. Pensiamo ai video virali di Natale e agli auguri di buone feste, che ormai tutti mandano su WhatsApp o Facebook con frasi e immagini divertenti godendo delle speciali offerte telefoniche natalizie con Giga in regalo.
Ma non solo, perché proprio la mania della messaggistica istantanea ha portato alla diffusione delle cartoline virtuali di buon Natale da inviare gratuitamente e con cui, in alcuni casi (come i biglietti di auguri elettronici dell’AIRC), si può fare un’opera di bene e sostenere la ricerca.
Non c’è che dire, il Natale è sempre più digitale ed è sotto gli occhi di tutti. Oggi si può persino lasciare la tombola in cantina: grazie a svariate app della Tombola scaricabili dagli store, il classico gioco natalizio sbarca sui dispositivi mobile, con tanto di tabellone virtuale, numeri della smorfia gridati con accento napoletano e il “panariello” da scuotere shakerando lo smartphone. Utile se abbiamo perso qualche numero, anche se sarà difficile convincere la nonna a giocarci.
Il pranzo di Natale: ricette online oppure a casa di sconosciuti
Sono tantissime le sfaccettature del Natale tecnologico, e si notano soprattutto in cucina. Secondo una recente indagine di Google, l’81% degli utenti consulta i siti di ricette e il 72% si affida a blog e forum dedicati alla cucina per trovare idee di ricette. E al web ci si affida soprattutto per le occasioni speciali, come il Natale. Il 70% degli intervistati dichiara che cerca su internet idee e consigli per preparare cenone e pranzo di Natale e per addobbare la tavola.
Chi invece non vuole mettersi ai fornelli o il Natale lo passerà fuori casa, magari all’estero, ha a disposizione le piattaforme di meal-sharing. Come EatWith, per esempio, considerato l’Airbnb del cibo perché permette di cenare a casa di estranei in giro per il mondo prenotando la cena o il pranzo a casa di chi ha proposto menu, prezzo e info sull’evento. Basta andare sul sito, scegliere la città, la data e la soglia di prezzo, e prenotare il proprio posto a tavola. EatWith è presente anche a Roma, e ci sono diverse offerte di party per 24 e 25 dicembre.
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