Modello 730/2019 detrazioni spese disabili: importi, limiti ed istruzioni

Isabella Policarpio

10 Giugno 2019 - 11:44

condividi

Modello 730/2019 detrazioni spese disabili: ecco una guida su quali spese sono detraibili, chi ne ha diritto e come compilare la Dichiarazione dei redditi.

Modello 730/2019 detrazioni spese disabili: importi, limiti ed istruzioni

Modello 730/2019: le spese sostenute per i disabili a carico sono detraibili in dichiarazione dei redditi. La legge, infatti, riconosce diverse detrazioni fiscali in vari campi: per l’acquisto di automobili, di materiale medico e strumentazione tecnica, di materiale scolastico specialistico e altre spese che andremo ad elencare.

In questo articolo faremo il punto della situazione in merito alle detrazioni per le spese dei disabili, gli importi detraibili e chi sono i beneficiari.

Modello 730/2018 detrazioni spese disabili: chi ne ha diritto?

Nella dichiarazione dei redditi è possibile detrarre alcune spese relative alla disabilità.
Ma chi ha diritto a questi benefici?

Secondo la guida dell’Agenzia delle Entrate, sono ammessi alle detrazioni i seguenti soggetti:

  • non vedenti e i sordi;
  • disabili con handicap psichici o mentali, titolari dell’indennità di accompagnamento;
  • disabili con gravi limitazioni delle capacità di deambulazione e quelli con ridotte o impedite capacità motorie.

Inoltre, i genitori di ragazzi con DSA possono beneficiare della detrazione delle spese sostenute per l’acquisto di materiale scolastico specifico. Qui, le istruzioni per le detrazioni studenti con DSA.

Modello 730/2019 detrazioni spese disabili: automobile e bollo auto

La legge stabilisce delle agevolazioni fiscali per quanto riguarda le spese nel settore automobilistico per l’acquisto di: autovetture, autoveicoli per il trasporto promiscuo, di autocaravan, di motoveicoli per trasporti specifici e di motoveicoli per trasporti promiscui.

Per queste spese, è prevista una detrazione Irpef pari al 19% della spesa sostenuta. SI prevede anche l’agevolazione dell’Iva, che, invece di essere al 22% è del 4%.

Ma le agevolazioni non finiscono qui: i disabili sono esenti dal pagamento del bollo e dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Di seguito la Guida dell’Agenzia delle Entrate sulle detrazione per le spese disabili e chi ne può beneficiare:

Agenzia delle Entrate, guida alle agevolazioni fiscali per persone con disabilità
Clicca qui per consultare il file

Modello 730/2019: detrazione spese mediche disabili

Sono detraibili nel 730 le spese mediche, sia generiche che specialistiche sostenute durante il 2018. Di queste agevolazioni fiscali possono usufruirne sia gli stessi disabili che i familiari che li hanno a carico.

Per le spese mediche specialistiche e per l’acquisto di apparecchiature mediche specifiche, come quelle per la deambulazione, è prevista una detrazione Irpef pari al 19%.

Lo stesso importo è previsto anche per le spese di assistenza in caso di paziente non autosufficiente. La non autosufficienza deve essere provata mediante certificazione medica e per un importo annuale non superiore a 2.100,00 euro, se il reddito non supera i 40mila euro annui.

Modello 730/2019: agevolazioni per l’acquisto di strumenti tecnici

Oltre alle spese mediche e a quelle relative all’acquisto di automobili, sono detraibili anche le spese sostenute per l’acquisto di apparecchiature tecniche ed informatiche: computer, telefoni cellulari, fax e prodotti editoriali in linguaggio braille.

Modello 730/2019: detrazioni caregiver

Il caregiver, cioè colui che ha fiscalmente a proprio carico un familiare con i requisiti previsti dalla legge 104 o invalido civile con grave invalidità o menomazione, può effettuare una detrazione del 19% dall’Irpef in relazione a:

  • spese mediche specialistiche, per la parte eccedente la franchigia di 129,11 euro;
  • spese sostenute per il trasporto in ambulanza del disabile, l’acquisto di poltrone per inabili e di arti artificiali per la deambulazione, mezzi necessari al sollevamento delle persone disabili, sussidi tecnici e informatici per facilitare l’autosufficienza e di mezzi di ausilio alla deambulazione.

Inoltre, chi ha un figlio a carico portatore di handicap grave ai sensi della legge 104, beneficia della detrazione Irpef per figli a carico con un aumento di 400 euro.

Per i familiari che hanno a carico una persona non autosufficiente, è prevista la detrazione dall’Irpef del 19% delle spese per l’assistenza, fino ad un massimo di 2.100 euro annui, ma solo se il reddito annuo non supera i 40.000 euro.

Sono detraibili anche le spese per la badante: la detrazione Irpef si applica nella misura del 19%, e riguarda le spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza del disabile.

Tale detrazione deve essere calcolata su un ammontare di spesa non superiore a 2.100 euro e spetta solo quando il reddito complessivo del contribuente non sia superiore a 40.000 euro.

Iscriviti a Money.it