Massimale contributivo INPS: aumento per malattia e maternità. Ecco per chi

Teresa Maddonni

13 Luglio 2021 - 11:55

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Aumenta il massimale contributivo INPS per la copertura della malattia e della maternità dei lavoratori dello spettacolo secondo quanto riporta l’Istituto nel recente messaggio n.2563.

Massimale contributivo INPS: aumento per malattia e maternità. Ecco per chi

Massimale contributivo INPS: aumenta per la copertura della malattia e della maternità e a comunicarlo è l’Istituto con il messaggio numero 2563 del 9 luglio.

Il messaggio con l’annuncio dell’aumento del massimale contributivo dell’INPS 2021 è rivolto ai lavoratori subordinati o autonomi dello spettacolo.

Il messaggio dell’INPS sull’aumento del massimale contributivo per i lavoratori dello spettacolo, che sale a 100 euro, si rifa alle nuove disposizioni introdotte dal decreto n.73 del 25 maggio 2021, il decreto Sostegni bis, all’articolo 66.

Massimale contributivo INPS: aumento per malattia e maternità lavoratori dello spettacolo

Aumenta il massimale contributivo dell’INPS per malattia e maternità per i lavoratori dello spettacolo.

In particolare nel messaggio del 9 luglio l’INPS si riferisce agli assicurati al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo (FPLS), titolari di contratto di lavoro subordinato a tempo determinato o titolari di contratto di lavoro autonomo o a prestazione (articolo 2, comma 1, lettere a) e b), del D.lgs 30 aprile 1997, n. 182).

Ricorda l’Istituto che i contributi di finanziamento dell’indennità economica di malattia e di finanziamento dell’indennità economica di maternità vengono calcolati sull’importo massimo della retribuzione giornaliera (articolo 6, comma 15, del D.L. 30 dicembre 1987, n. 536, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 febbraio 1988, n. 48.

L’INPS, come abbiamo detto in apertura, ricorda che è stato l’articolo 66, comma 3 del decreto Sostegni bis che ha disposto l’innalzamento di detto massimale contributivo giornaliero da 67,14 a 100 euro.

Lo stesso articolo stabilisce che i lavoratori dello spettacolo hanno diritto all’indennità di malattia per ciascuno dei giorni coperti da idonea certificazione, per un numero massimo di 180 giorni nell’anno solare, a condizione che possano far valere almeno quaranta contributi giornalieri dal 1° gennaio dell’anno solare precedente l’insorgenza dell’evento morboso.”

Massimale contributivo INPS lavoratori spettacolo: da quando aumenta?

L’INPS specifica nel messaggio anche da quanto aumenta il massimale contributivo per i lavoratori dello spettacolo per malattia e maternità.

A partire dai periodi di competenza di giugno 2021, spiega l’INPS, i datori di lavoro o anche i committenti “nell’assolvimento degli adempimenti contributivi relativi all’assicurazione economica di malattia e di maternità per i lavoratori di cui all’articolo 2, comma 1, lettere a) e b), del D.lgs n. 182/1997, dovranno adeguarsi al suddetto nuovo valore del massimale giornaliero (euro 100)”.

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