Secondo l’economista USA Carmen Reinhart, per uscire dalla crisi l’Italia deve ristrutturare il suo debito. Per Padoan i problemi dell’Italia nascono a Bruxelles e a Francoforte.
L’Italia, a differenza di quanto fatto da Paesi come Stati Uniti, Norvegia o Svezia, non ha rimesso in piedi il suo sistema bancario e oggi lo stato di salute precario degli istituti di credito rappresenta il problema numero uno per la stabilità economica del Belpaese. Un virus che rischia di infettare anche il resto dell’area euro.
Lo sostiene l’economista Carmen Reinhart, intervistata da La Stampa a margine del World Economic Forum di Davos. Stando alle attuali condizioni, secondo Reinhart l’Italia non può uscire dalla crisi. Per farlo, dovrebbe prendere in considerazione una ristrutturazione del suo debito, partendo da quello privato:
“Finché i bilanci delle banche italiane non saranno stati effettivamente ripuliti, finché non saranno in grado di tornare a sostenere in maniera aggressiva l’economia, il PIL non riprenderà a salire abbastanza e ogni altro tentativo sarà vano”.
La ricetta suggerita dall’economista cubana naturalizzata statunitense, però, ha un costo, soprattutto dal punto di vista fiscale, e richiede un intervento del fondo salva-Stati: l’ESM.
Padoan: il problema dell’Europa è l’Europa
A Davos oggi è intervenuto anche il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, che ha fatto il punto sull’azione del governo.
L’Italia - ha spiegato il numero uno di Via XX settembre - sta proseguendo le sue riforme strutturali e l’esecutivo è in costante contatto con la Commissione europea, la quale tramite una lettera ha chiesto un ulteriore aggiustamento dei conti pubblici per 3,4 miliardi di euro, corrispondenti allo 0,2% del Prodotto interno lordo.
Il capo del Tesoro ha parlato di Europa e globalizzazione e si è detto preoccupato perché il Vecchio Continente non ha una strategia per fronteggiare le nuove sfide lanciate dalla Brexit e dall’ascesa di Donald Trump negli Stati Uniti:
“Il problema dell’Europa è l’Europa. I nostri problemi nascono in Bruxelles e, talvolta, in Francoforte. Questo è il problema. Dobbiamo rovesciare completamente le politiche perchè ora si stanno dando i giusti argomenti per convincere che il populismo ha ragione”.
Padoan: populismo va preso sul serio
Secondo Padoan il populismo non è in grado di fornire soluzioni efficaci a problemi complessi, ma resta un fenomeno che non va sottovalutato o snobbato:
“Dobbiamo prendere il populismo seriamente, perché quelli che lo votano, in molti casi, sono brave persone, che sono preoccupate sul futuro dei propri ragazzi, sull’educazione, sulla sicurezza. E vanno presi molto seriamente”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
