Beppe Grillo scrive sul suo blog una dura lettera aperta al Pd, ma subito arriva la risposta dem attraverso il suo tesoriere Francesco Bonifazi: “Fuggi sempre come un coniglio…”
Botta e risposta via web tra Beppe Grillo e il Partito Democratico.
Con una lettera aperta indirizzata al Pd e pubblicata sul suo blog, Grillo accusa i dem di aver distrutto il più grande partito di sinistra dell’occidente, preannunciando per il Partito Democratico una sonora sconfitta alle prossime elezioni politiche in quanto rappresenterebbero il vecchio contro il nuovo del Movimento 5 Stelle.
Non si è fatta però attendere la risposta del Partito Democratico, con il tesoriere del partito Francesco Bonifazi che con un lungo post su Facebook ha rinfacciato a Grillo di fuggire sempre nei momenti importanti come un coniglio. Parole che sono state condivise su Twitter poi anche da Matteo Renzi.
Si accendono di nuovo quindi i toni tra Beppe Grillo e il Partito Democratico, soprattutto in virtù degli ultimi sondaggi politici elettorali che vedono il Movimento 5 Stelle sempre più primo partito in Italia con il Pd distante parecchi punti.
La lettera di Grillo al Partito Democratico
Beppe Grillo torna ad attaccare il Partito Democratico e lo fa, come sua consuetudine, attraverso il suo blog con una lettera aperta indirizzata al partito avversario. Parole dure quelle del garante del Movimento 5 Stelle, che con un inusuale per lui linguaggio quasi storico, si fa beffa dei suoi avversari politici.
Sono consapevole che nel dividere, ma non imperare, che vi sta travolgendo, i 5 punti di distacco dal Movimento potrebbero diventare una sorta di ossessione, insomma so che state passando un brutto periodo. Lo capisco anche dalla vostra fissazione per noi e dalle accuse o autocritiche di colpevolezza per averci facilitato.
Ma l’attacco più forte da parte di Grillo è l’accusa all’attuale classe dirigente del Partito Democratico di aver distrutto quello che era il più grande partito di sinistra dell’occidente, diventando quasi una nuova Democrazia Cristiana.
Una confusione vera, la storia del più grande partito di sinistra del mondo occidentale buttata nel cesso. Una storia di onore e lotte che è diventata un tiepido gioco delle tre carte. Sottomessi ad un capetto da cortile, spaventati dalle incertezze dei vostri poco invidiabili futuri personali e tentati come siete di trasformarvi in una nuova Democrazia Cristiana… cosa trovate da dire?
In mezzo, le solite stoccate sulla legalità fino all’affermare che il Movimento 5 Stelle sconfiggerà il Partito Democratico in quanto è una sfida del nuovo contro il vecchio. Parole queste di Grillo che hanno provocato l’immediata reazione del Pd.
La replica di Bonifazi a Grillo
Come sempre Beppe Grillo non ha usato il fioretto nel parlare degli avversari storici del Partito Democratico. Una lettera dura che ha toccato l’orgoglio degli esponenti dem, che hanno subito replicato al garante del Movimento 5 Stelle.
In particolare, ha fatto subito il giro del web la replica a Grillo di Francesco Bonifazi, deputato e tesoriere del Pd, che con un post su Facebook ha risposto rinfacciando al fondatore dei 5 Stelle di scappare sempre nei momenti più delicati, come un coniglio.
La risposta di Bonifazi è stata poi ritwittata anche da Matteo Renzi, che così ha preso in prestito le parole del tesoriere del suo partito per replicare in maniera indiretta alle forti accuse di Grillo.
Oltre che per la sfida interna del 30 aprile delle primarie Pd, Renzi si deve tornare a guardare anche dagli attacchi del Movimento 5 Stelle, che negli ultimi giorni si sono fatti sempre più duri dopo le vicende della sfiducia al ministro Luca Lotti e del voto al Senato sulla decadenza di Augusto Minzolini.
I toni tra il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico si fanno dunque sempre più accesi, ma se queste sono le premesse quando entreremo in campagna elettorale il clima di tensione potrebbe raggiungere vette altissime.
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