George Soros, dopo la scommessa sul crollo di Wall Street, punta sull’Euro: "Investirò denaro"

George Soros ha intenzione di investire sul settore finanziario europeo. Ad affermarlo è stato lui stesso nel corso di un intervista rilasciata al settimanale tedesco Der Spiegel.

Dopo aver investito 1,3 miliardi di dollari sul crash di Wall Street dunque, il magnate americano rivolge il proprio sguardo sul vecchio continente rilasciando delle dichiarazioni che lasciano pochi dubbi sulle sue azioni future:

“Credo nell’euro”,

ha detto ieri al giornalista di Der Spiegel che gli stava rivolgendo alcune domande.

“Perciò il mio team di investimenti è all’opera per cercare di fare soldi in Europa attraverso, per esempio, un’iniezione di liquidità nelle banche che hanno urgente bisogno di capitali,

ha aggiunto facendo notare che l’Eurozona ha bisogno di questo tipo di investimenti privati per risollevarsi.

Ma il proprietario del Soros Fund Management, uno degli hedge fund più potenti del mondo, si è spinto oltre, spiegando al settimanale tedesco che i suoi analisti starebbero considerando l’ipotesi di investire in Grecia.

Le condizioni economiche del paese stanno migliorando. La domanda che ci poniamo adesso è se ci siano delle basi sicure per guadagnare denaro. Nel caso fosse possibile, investiremo”.

Ma dopo l’entusiamo arrivano anche le critiche. Soros ha infatti espresso per l’ennesima volta il suo disappunto nei confronti della politiche economiche volute dalla Germania per salvare l’Eurozona. Secondo lui le misure d’austerity spinte dalla Cancelliera Angela Merkel hanno aggravato ulteriormente la crisi, dando il colpo di grazia ai paesi più deboli.

“Ho paura che l’Eurozona potrebbe andare incontro ad una lunga fase di stagnazione economica simile a quella che ha affrontato il Giappone negli ultimi 25 anni.

Insomma secondo lui, nonostante la situazione stia lentamente tornando alla normalità, non ci sarebbero segni di ripresa veri e propri.

Occorre fare di più. Ci penserà lui?