Accordo dell’Eurogruppo sul debito greco: la notizia che la BCE starebbe preparando un piano di emergenza in caso di uscita della Grecia, ha causato una rapida discesa dell’euro scende sotto 1,13 su EUR/USD
- L’euro scende per le preoccupazioni sul debito greco.
- L’attenzione dei mercati è ancora incentrata sulla riunione dell’Eurogruppo.
- Le richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti in calo posticipano il rialzo dei tassi di interesse della Fed.
L’euro scende al minimo settimanale contro il dollaro, sulla scia della preoccupazione che l’incontro cruciale dell’Eurogruppo, che sta esaminando la richiesta della Grecia di un’estensione del prestito di sei mesi, possa concludersi senza trovare un accordo che scongiuri una crisi finanziaria dell’economia ellenica.
Alcune note suggeriscono che la Grecia e i suoi creditori dell’eurzona si stiano avvicinando ad un accordo, ma non è abbastanza per calmare gli investitori; con lo yen come valuta rifugio che guadagna uno 0,8 per cento contro l’euro, scambiato a 134,125 ¥.
Il report di un giornale tedesco rivela che i funzionari della Banca Centrale Europea si sta preparando ad un piano di emergenza per mantenere il resto dell’eurozona in sicurezza da un’eventuale uscita della Grecia dall’euro; la notizia ha spinto in poco tempo l’euro sotto 1,13 dollari sul cambio EUR/USD.
Nel frattempo, la Germania ha detto che l’ultima proposta sul debito presentata dalla Grecia è un "buon segnale", anche se non si allontana abbastanza dalla sua forma precedente.
"Il rischio, nonostante l’arrivo di alcuni commenti leggermente positivi dei membri dell’Eurogruppo, resta comunque quello di arrivare a lunedì ancora privi di una risoluzione apparente"
ha detto Adam Cole della RBC Capital Markets a Londra.
Il programma di salvataggio della Grecia scade il 28 febbraio, e il primo ministro Alexis Tsipras, che ha vinto le elezioni promettendo di abbandonare il piano di salvataggio della Troika, ha bisogno di garantire un’ancora di salvezza alle finanze del Paese per non ritrovarsi in insolvenza.
Finora, un cauto ottimismo ha prevalso sul mercato, soprattutto per il fatto che un mancato accordo possa essere troppo costoso per entrambe le parti, oltre a portare la Grecia all’inadempienza sul debito e all’uscita dalla zona euro.
"La ragione per cui l’euro non sta scendendo ancora di più è che molti forex trader pensano ancora che ci sarà un accordo, perché si deve raggiungere un accordo"
ha detto Adam Myers, responsabile della strategia FX alla Credit Agricole.
"Al momento la reazione del mercato è troppo ottimista."
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