Di Maio vuole tornare con Salvini? Il retroscena in caso di voto anticipato

Alessandro Cipolla

21 Novembre 2019 - 14:06

condividi

Secondo una ricostruzione de La Stampa, subito smentita dal Movimento 5 Stelle, in caso di elezioni anticipate Luigi Di Maio sarebbe pronto a tornare tra le braccia di Matteo Salvini in quanto “l’unico modello vincente è il sovranismo”.

Di Maio vuole tornare con Salvini? Il retroscena in caso di voto anticipato

Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano…” cantava Antonello Venditti, con le celebri parole di Amici Mai che potrebbero dipingere in pieno il retroscena raccontato da La Stampa se veritiero.

In un articolo a firma di Ilario Lombardo, si legge come Luigi Di Maio sarebbe pronto a tornare tra le braccia di Matteo Salvini in caso di elezioni anticipate, con la pistola di Sarajevo che potrebbe essere il voto in Emilia Romagna a fine gennaio.

Contando di rimanere in sella come capo politico del Movimento 5 Stelle, la volontà sarebbe quella di “portare a compimento il programma iniziato con la Lega”, visto che “l’unico modello vincente è il sovranismo, quello è il futuro”.

Una ricostruzione questa che però è subito stata smentita da una nota del Movimento 5 Stelle: “Anche oggi ci ritroviamo a dover smentire un articolo de La Stampa. Nessuno ha in mente un piano post voto per riunirsi a Salvini. All’interno del pezzo leggiamo tante fantasiose ricostruzioni lontane anni luce dalla realtà dei fatti”.

Di Maio e il presunto piano per tornare da Salvini

C’è una data che potrebbe rappresentare lo spartiacque per il governo Conte bis: il 26 gennaio, giorno in cui ci saranno le elezioni regionali in Emilia Romagna dove il Movimento 5 Stelle ha appena chiesto ai propri attivisti di esprimersi su Rousseau sulla presenza o meno dei pentastellati al voto.

Se il governatore uscente di centrosinistra Stefano Bonaccini dovesse perdere, questo nuovo trionfo della Lega andrebbe con ogni probabilità a mettere fine al governo giallorosso, con un ritorno alle urne che a quel punto sarebbe inevitabile come fatto intendere dal Presidente Mattarella.

È in questa circostanza che si iscrive il retroscena pubblicato su La Stampa, dove si parla di un Luigi Di Maio che vorrebbe tornare al governo con Matteo Salvini visto che in caso di elezioni anticipate i 5 Stelle sarebbero sempre “l’ago della bilancia”, anche se ridimensionati in termini numerici rispetto all’exploit del 2018.

Sempre in quest’ottica andrebbero incasellate le recenti prese di posizione del ministro in difesa di Quota 100 e dei due Decreti Sicurezza, oltre alla sua ferma contrarietà allo Ius Soli.

Per il Movimento 5 Stelle quanto riportato dal quotidiano torinese sarebbero delle “fantasiose ricostruzioni”, ma il malessere di Di Maio per questo governo con PD e Renzi nato obtorto collo sembrerebbe essere evidente.

I litigi all’interno della maggioranza sono sempre più frequenti, così come è lampante il peggioramento dei rapporti tra il capo politico dei 5 Stelle e un Giuseppe Conte ormai sempre più vicino alle posizioni dei dem, tanto che Nicola Zingaretti lo vedrebbe bene come possibile candidato premier.

In teoria comunque terminata questa legislatura Luigi Di Maio dovrebbe abbandonare la carriera politica visto il compimento dei due mandati, ma a prescindere sembrerebbe essere difficile pensare per lui un ritorno alla sua vita di prima dopo essere diventato uno dei leader più importanti del panorama italiano.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO