Codice tributo 1655: cos’è e quando si usa? Ecco tutte le istruzioni per la compensazione del bonus Renzi mediante modello F24.
Codice tributo 1655: analizziamo di seguito quando si usa e a cosa serve.
Nonostante sia stato introdotto ormai da anni, sono ancora molti i casi in cui ci si chiede quali siano le istruzioni per il suo utilizzo mediante il modello F24.
All’utilizzo del codice tributo 1655 si lega una delle novità introdotte dal Decreto Legge n. 124/2019, che ha esteso i casi in cui è obbligatorio l’invio telematico del modello F24 per le compensazioni.
Prima di analizzare tutte le novità, ricordiamo che il codice tributo 1655 è stato istituito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 48 del 2014 e serve per consentire ai datori di lavoro che operano come sostituti d’imposta di recuperare le somme erogate ai lavoratori dipendenti a titolo di bonus 80 euro.
Come noto, il bonus Irpef di 80 euro è erogato ai lavoratori dipendenti direttamente in busta paga. Ad anticiparlo sono i datori di lavoro, i quali operano come sostituti d’imposta e anticipano il credito Irpef spettante.
Per recuperare l’importo anticipato come bonus Renzi l’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo 1655 da utilizzare esclusivamente nel modello F24.
Ecco di seguito cos’è nel dettaglio, quando si utilizza il codice tributo 1655 e come compilare il modello F24 per il recupero e l’utilizzo in compensazione del bonus Irpef di 80 euro.
Codice tributo 1655: cos’è?
Il codice tributo 1655 è stato istituito dall’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 48 del 2014, al fine di consentire il recupero del credito da parte dei sostituti di imposta che erogano ai lavoratori il bonus 80 euro.
La denominazione esatta del codice tributo 1655 è «Recupero da parte dei sostituti d’imposta delle somme erogate ai sensi dell’articolo 1 del decreto legge 24 aprile 2014, n. 66».
Quando si utilizza il codice tributo 1655?
Il codice tributo 1655 si utilizza quindi per recuperare il credito che i sostituti d’imposta maturano per aver corrisposto il bonus 80 euro ai lavoratori dipendenti.
Come avviene tale recupero per mezzo del codice tributo 1655?
La circolare n. 9/E/2014 dell’Agenzia delle Entrate sul codice tributo 1655 ha chiarito che il recupero del credito da parte dei sostituti d’imposta avviene mediante compensazione con le somme a debito utilizzando il modello di pagamento F24.
Per effetto delle stesse finalità di recupero, alla compensazione medesima non si applicano le regole sui limiti massimi compensabili previste dal D. Lgs. 241/1997.
A questo proposito occorre precisare che nel caso del codice tributo 1655 non opera neanche la limitazione prevista dall’articolo 17 del D. Lgs. 241/1997 in ordine al divieto di compensazione dei crediti relativi alle imposte erariali in presenza di debiti iscritti a ruolo, per imposte erariali ed accessori, di ammontare superiore a euro 1.500.
Ulteriore precisazione riguarda le nuove regole per le compensazioni dei crediti fiscali introdotte con il DL 50/2017 e recentemente modificate ulteriormente per effetto del Decreto Fiscale n. 124/2019.
Se prima i nuovi limiti non si applicano all’utilizzo in compensazione del bonus di 80 euro, a partire dal 29 dicembre 2019 anche il modello F24 con il codice tributo 1655 deve essere presentato obbligatoriamente in modalità telematica, tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate.
Specifichiamo che, sebbene il DL Fiscale 2020 sia già in vigore dal 27 ottobre 2019, secondo quanto previsto dallo Statuto del Contribuente l’applicazione di nuove regole ed obblighi non può decorrere prima che siano trascorsi 60 giorni dalla data della loro entrata in vigore.
Codice tributo 1655: modalità di utilizzo
Il codice tributo 1655 deve essere utilizzato nella sezione erario del modello F24 nella colonna «a credito».
Nei campi «rateazione/regione/prov./mese rif.» e «anno di riferimento» occorre indicare il mese e l’anno in cui è avvenuta l’erogazione del beneficio fiscale, rispettivamente nel formato «00MM» e «AAAA».
Per individuare correttamente il mese e l’anno di pagamento del credito al lavoratore è sufficiente fare riferimento al giorno in cui è stato pagato lo stipendio.
In caso di erroneo utilizzo in eccesso del bonus Renzi, il ravvedimento può essere effettuato versando il codice tributo 1655 “al contrario” ovvero nella colonna a debito. In questo senso si consiglia la lettura della risoluzione 452/E/2008 dell’Agenzia delle Entrate.
Codice tributo 1655: istruzioni compilazione modello F24
Riassumiamo di seguito per punti le istruzioni per la compilazione del modello F24 per il recupero da parte del datore di lavoro delle somme erogate a titolo di bonus Irpef di 80 euro:
- codice tributo: indicare 1655
- rateazione/regione/prov/mese rif: ad esempio 03 se si tratta del mese di marzo
- anno di riferimento: Anno in cui è avvenuta l’erogazione del beneficio fiscale (recupero bonus sostituto), ad esempio 2017
- importi a debito versati: non compilare
- importi a credito compensati: indicare l’importo a credito
- TOTALE A: somma degli importi a debito indicati nella Sezione Erario, non compilare se non sono presenti importi a debito
- TOTALE B: somma degli importi a credito indicati nella Sezione Erario
- SALDO (A - B): indicare il saldo (TOTALE A - TOTALE B)
(9) codice ufficio: non compilare
(10) codice atto: non compilare
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