Canone Rai in bolletta: nuove FAQ dall’Agenzia dell’Entrate per non pagare di più

Chiara Troncarelli

14 Luglio 2016 - 14:30

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Canone Rai in bolletta: l’Agenzia delle Entrate pubblica nuove FAQ per chiarire i dubbi ed evitare il rischio di pagare oltre il dovuto oppure di un doppio pagamento del Canone Rai 2016.

Canone Rai in bolletta: nuove FAQ dall’Agenzia dell’Entrate per non pagare di più

Canone Rai in bolletta: stanno arrivando nelle buche delle lettere le prime bollette elettriche con l’addebito del canone Rai 2016.

Dal mese di luglio la Legge di Stabilità ha previsto che il Canone Rai 2016 sia addebitato nella fattura dell’energia elettrica di luglio, con un importo iniziale pari a 70,00 € che corrisponde alle prime 7 rate, da gennaio fino a luglio 2016.

Nonostante la grandissima informazione che ha accompagnato questa svolta epocale sulla tassa più odiata dagli italiani, continuano ad esserci molti dubbi in particolare sul rischio di pagare oltre il dovuto oppure di effettuare un doppio pagamento del Canone Rai 2016.

L’Agenzia delle Entrate ha quindi aggiornato la sezione dedicata al Canone Rai aggiungendo 19 nuove FAQ a quelle già presenti.

Canone Rai 2016: le nuove FAQ dell’Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate ha previsto nella sezione dedicata al Canone Rai 40 FAQ che sono state suddivise in 3 diverse tipologie:

  • chi deve pagare il canone;
  • dichiarazione di non detenzione;
  • addebito del canone nelle fatture elettriche.

Anche con la pubblicazione delle 19 nuove FAQ che si aggiungo a quelle già presenti per un totale di 40 FAQ emergono dei punti fermi sull’addebito in bolletta del Canone Rai 2016:

  • il Canone Rai si paga una sola volta per ciascun nucleo familiare;
  • l’addebito del Canone Rai è previsto solo per le utenze elettriche domestiche residenti;
  • il Canone Rai si paga anche in caso di switch se nel corso dell’anno si cambia compagnia elettrica;
  • il Canone Rai sarà presente sul contratto stipulato più recentemente se si hanno più utenze elettriche intestate;
  • in caso di voltura dell’utenza elettrica le rate mancanti del Canone Rai vanno pagate col modello F24;
  • in caso di nuova utenza elettrica l’addebito del Canone Rai inizia dal mese di attivazione della fornitura.

Nonostante questi nuovi aggiornamenti, è sempre possibile che il Canone Rai non sia dovuto.

In tali casi è opportuno richiedere il rimborso del Canone Rai 2016.

A breve infatti sarà pubblicato il provvedimento direttoriale dell’Agenzia delle Entrate contenente le modalità e i tempi di richiesta del rimborso del Canone Rai 2016.

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