Cambio euro dollaro e Elezioni Francia: Le Pen e Macron testa a testa. Previsioni e target

Flavia Provenzani

23/04/2017

Cambio euro dollaro e elezioni Francia 2017: previsioni, nuovi target e gli effetti dei risultati delle votazioni tra Macron e Le Pen sulla quotazione dell’EUR/USD.

Cambio euro dollaro e Elezioni Francia: Le Pen e Macron testa a testa. Previsioni e target

Aggiornamento disponibile: Cambio euro dollaro ai massimi del 2017 dopo Elezioni Francia: cosa aspettarsi ora?

Il cambio euro dollaro apre la sessione asiatica di lunedì in forte rialzo ai massimi di cinque mesi, sotto una nube di forte incertezza, nonostante le ultime proiezioni dei risultati delle Elezioni Francia 2017 mostrino in testa Marine Le Pen e non più Emmanuel Macron, indipendente e centrista pro Unione Europea. I trader più propensi al rischio ora scommettono sull’apprezzamento della moneta unica perché, in occasione del ballottaggio del 7 maggio, Macron è dato nettamente per favorito.

Come investire sull’euro dollaro in vista dell’esito del primo turno alle votazioni? Ecco previsioni, scenari e analisi sui possibili effetti del risultato delle Elezioni in Francia sul cambio euro dollaro.

La moneta unica è in salita nelle ultime ore di domenica in occasione delle prime battute della sessione asiatica; i mercati danno fiducia a Macron anche se attualmente al secondo posto dopo Le Pen. I voti delle grandi città infatti, che tendono a votare al centro e a sinistra, devono ancora essere conteggiati.

Il cambio euro dollaro ha toccato i massimi di cinque mesi ai livelli che non si vedevano dallo scorso novembre a quota 1,0930, prima di stabilizzarsi intorno quota 1,0880, in rialzo dell’1,4 per cento rispetto alla chiusura di venerdì.

Cambio euro dollaro chiude la settimana in area 1.07

Sul finire della scorsa settimana a spingere al rialzo del cambio euro dollaro era stata notizia per cui Emmanuel Macron, candidato centrista e indipendente alle elezioni presidenziali francesi, ha superato Marine Le Pen nei sondaggi sul primo turno di votazioni.

Le elezioni in Francia sono strettamente osservate dal mercato per la probabilità dell’ascesa del populismo in Europa ad opera del candidato del Fronte Nazionale, Le Pen, che al momento si fanno sempre più deboli, spingendo al rialzo il valore della moneta unica e del cross EUR/USD.

Dopo aver visto come investire con le Elezioni in Francia, cosa aspettarsi dalla quotazione del cambio euro dollaro in occasione di questo evento di rischio? Riportiamo le ultime previsioni sul cambio euro dollaro in vista delle elezioni francesi, gli scenari e le ultime notizie sul cambio più seguito nel mercato del Forex.

Cambio euro dollaro e Elezioni in Francia: la premessa

Il primo turno delle elezioni Francia 2017 è in programma per questa domenica, 23 aprile, e l’incertezza è molto alta. Gli ultimi sondaggi mostrano un testa a testa tra quattro candidati, e solo due riusciranno ad arrivare al secondo turno di maggio, in cui si decide il nome del prossimo presidente francese e il futuro dell’intera Eurozona.

Quali effetti sul cambio euro dollaro e quali opportunità di trading? Analizziamo il contesto attuale e individuiamo gli scenari più probabili con i relativi target sull’euro dollaro.

Il sistema francese prevede due votazioni alle presidenziali. In occasione del primo turno di questa domenica saranno 11 i candidati che cercheranno di strappare la maggior quantità di voti possibile per poter gareggiare anche nel turno del 7 maggio - solo i due candidati che avranno ricevuto più voti, infatti, si contenderanno la vittoria.

La campagna elettorale del 2017 è stata particolare, ben diversa da quelle passate. Il presidente uscente Hollande, socialista, ha deciso di non candidarsi per un secondo mandato. Il suo ministro dell’economia Emmanuel Macron si è dimesso, è uscito dal suo partito è ha annunciato la sua candidatura indipendente.

Il disordine all’interno del partito dei socialisti avrebbe dovuto portare un vantaggio ai repubblicani, centro-destra. Si prevedeva che qualsiasi candidato repubblicano si fosse presentato, avrebbe raggiunto il secondo turno verso uno scontro con la candidata di estrema destra Marine Le Pen, e avrebbe vinto con una percentuale schiacciante. Tuttavia, il candidato repubblicano Françios Fillon, ex primo ministro, è stato coinvolto in uno scandalo, e si è rifiutato di dimettersi.

Quindi, c’è una buona probabilità che nessuno dei partiti principali della Francia avrà un candidato al secondo turno.

Cambio euro dollaro e elezioni Francia: i 4 candidati principali

Di seguito, una breve descrizione dei quattro candidati principali alle Elezioni Francia 2017 e le opinioni del mercato per prevedere i possibili effetti sul cambio euro dollaro.

1 - Marine Le Pen. Leader del Fronte Nazionale di estrema destra, ha una chiara posizione anti-immigrazione e, ancor più importante per i mercati, vuole indire un referendum su un’uscita della Francia dall’UE. Ma non può esistere l’euro o l’Unione Europea senza la Francia, altamente incastrata nelle dinamiche dell’UE e uno dei suoi membri fondatori. La sua vittoria potrebbe portare velocemente verso la fine dell’euro, spaventando di conseguenza i mercati.

2 - Emmanuel Macron. Il 39enne ha lasciato il partito socialista e si è candidato come frontrunner del suo nuovo partito di centro En Marche. Le sue proposte economiche sono considerate a favore del mercato. Nonostante sia il candidato preferito dai mercati, non è chiaro se riuscirà a ricevere abbastanza sostegno in parlamento per portare avanti la sua presidenza. Inoltre, i suoi sostenitori non sono certi di votare per lui.

3 - François Fillon. Vincitore delle primarie dei repubblicani, non è riuscito a compensare le accuse per aver pagato alla moglie e ai figli uno stipendio parlamentare senza che lavorassero. Anche le sue idee sono di base apprezzate dal mercato, ma il suo vantaggio contro Le Pen in un ipotetico secondo turno non è così ampio.

4 - Jean-Luc Melenchon. Candidato della sinistra radicale, non era considerato dai mercati fino a due settimane fa. Le sue eccellenti prestazioni in occasione di un dibattito televisivo lo hanno fatto entrare nel vivo della corsa elettorale. Melenchon, ex comunista, vuole cambiamenti troppo radicali agli occhi del mercato. Lo spettro di uno scontro Le Pen - Melenchon perseguita i mercati.

Cambio euro dollaro e elezioni Francia: gli ultimi sondaggi

I sondaggi non mostrano una previsione certa, gli scarti tra i candidati principali corrispondono più o meno ai margini di errore dichiarati dai sondaggisti. Inoltre, il numero di indecisi è molto molto alto.

IFOP:
Macron 23%
Le Pen 22.5%
Fillon 19.5%
Melenchon 19.5%
Abstention 30%

Opinionway:
Le Pen 22%
Macron 22%
Fillon 21%
Melenchon 18%

Elabe:
Macron 24%
Le Pen 23%
Fillon 19.5%
Melenchon 18%
Abstention 32%

Cambio euro dollaro e elezioni Francia: 4 scenari e previsioni

In base ai risultati del primo turno alle elezioni, ecco i quattro scenari possibili accompagnati dal grado di probabilità e dal possibile effetto sul cambio euro dollaro.

1) Le Pen e Macron
Questo è lo scenario di base che ha dominato per molte settimane, da quando Fillon ha iniziato a perdere consensi. I sondaggi mostrano che questi candidati, molto diversi, sono in testa nei sondaggi. Al secondo turno, però, la Le Pen non sarebbe in grado di veder aumentare in modo significativo il suo sostegno, con gli elettori moderati di sinistra e destra che potrebbero decidere di unirsi verso Macron. I sondaggi lo mostrano vincere al secondo turno con un margine di circa il 25%, uno scarto ben al di sopra del margine di errore.

Probabilità dello scenario: medio-alta.
Effetto sul cambio euro dollaro: positivo. I mercati inizieranno a prezzare la vittoria di Emmanuel Macron della presidenza all’Eliseo e potrebbe salire fino ad un target di 1.10.

2) Le Pen e Fillon
Lo scenario più atteso fino alla fine di febbraio. Per i sondaggi Fillon dovrebbe ancora battere Le Pen al secondo turno, ma lo scarto mostrato è minore, circa il 15%. Con il numero di indecisi e il disgusto generale nei confronti di Fillon, gli elettori potrebbero decidere di rimanere a casa. Gli elettori estremamente di sinistra potrebbero preferire Marine Le Pen al candidato dell’establishment Fillon, come già avvenuto nel Regno Unito e negli Stati Uniti.

Probabilità dello scenario: media.
Effetto sul cambio euro dollaro: negativo. I timori di cui sopra potrebbero far traballare l’euro, poiché i mercati non saranno al 100% sicuri che Fillon possa davvero vincere. Un test dei minimi di 14 anni a 1.0340 potrebbe un target possibile.

3) Le Pen e Melenchon
Il nuovo incubo dei mercati. Entrambi i candidati sono considerati distruttivi: Le Pen è contro l’UE e l’integrazione e Melenchon contro l’apertura della rigida economia francese. I mercati non sapranno chi preferire al secondo turno, anche se Le Pen sembra più distruttiva in un’ottica generale verso l’Unione Europea. Non ci sono molti sondaggi di opinione che mettono vedono questi candidati arrivare entrambi al ballottaggio di maggio.

Probabilità dello scenario: bassa.
Effetto sul cambio euro dollaro: molto negativo. Tra la recessione indotta da Melenchon e l’addio all’euro della Le Pen distruttiva, l’euro dollaro potrebbe arrivare alla parità molto rapidamente.

4) Le Pen non passa al secondo turno
Se Le Pen non riuscisse a passare al secondo turno, con almeno altri due candidati capaci di assicurarsi più voti, sarà una grande sorpresa. Queste elezioni sono da sempre viste come una corsa per battere Le Pen al secondo turno, scontando come avversari più probabili Macron e Fillon.
Sarebbe lo scenario più positivo per il mercato, anche con un ipotetico Melenchon come un o dei due sfidanti.

Probabilità dello scenario: molto bassa.

Effetto sul cambio euro dollaro: molto positivo. Eliminando la candidata che vuole lasciare l’UE già al primo turno si darebbe un enorme sollievo al mercato. Il cambio euro dollaro potrebbe salire fino a quota 1,12 o 1,15.

Cambio euro dollaro e Elezioni Francia: conclusioni

Le Elezioni in Francia sono un evento molto importante per l’euro - le elezioni più importanti del 2017, dopo i grandi scossoni del 2016 con la vittoria della Brexit e quella di Trump. Il cambio euro dollaro è un riflettore fedele dell’alta tensione dei mercati e sembra pronto a schizzare - al ribasso o al rialzo, dipenderà dall’esito del primo turno.

Cambio euro dollaro e le Elezioni Francia: i fattori da monitorare

I flussi di copertura verso l’evento incerto, con una possibile vittoria della candidata anti Euro e anti UE Marine Le Pen, probabilmente peseranno sul valore di mercato della moneta unica.

Per Nomura, il risultato delle elezioni in Francia- vedrà Emmanuel Macron, centrista, indipendente ed ex ministro delle Finanze, vincere al secondo turno contro la Le Pen, lo scenario più condiviso al momento dai sondaggi di opinione.

Ma l’esperienza con la Brexit e la vittoria di Trump negli Stati Uniti ci ha insegnato a diffidare della qualità dei sondaggi politici.

Cambio euro dollaro e Elezioni Francia: 2 scenari per Nomura

1) Vince Macron. Euro dollaro in rally
Una vittoria di Macron porterebbe con molta probabilità ad un forte rally di sollievo dell’euro, con il mercato che tornerebbe a comprare la moneta unica sul cambio euro dollaro sentendo che il pericolo populismo nell’Eurozona è stato finalmente allontanato.

Ma il rialzo del cambio euro dollaro non si limiterebbe ad una reazione immediata a seguito del risultato delle presidenziali francesi.
Il cross euro dollaro continuerà a salire, per Nomura, con la BCE in pista nel ridurre lo stimolo all’economia dell’Eurozona nel corso dell’anno, portando la previsione sul cambio euro dollaro a quota 1.15 entro la fine del 2017, secondo Nomura.

2) Vince Le Pen. Euro dollaro verso la parità
Nello scenario in cui fosse Marine Le Pen a vincere le elezioni e a diventare il nuovo presidente di Francia, per Nomura il nuovo target del cambio euro dollaro sarebbe la parità, con una discesa potenziale fino a quota 0.97.


Cambio euro dollaro vola con Macron in testa nei sondaggi (20 aprile 2017)

Tutti gli occhi sono puntati sulle elezioni presidenziali francesi, con il primo turno di votazioni in programma per domenica 23 aprile. La corsa elettorale è una delle più incerte degli ultimi decenni: quattro candidati sono a pochi punti percentuali di distanza l’uno dall’altro all’intero dei sondaggi politici. Data la vicinanza e l’imprevedibilità di queste elezioni francesi, non sorprende che gli ultimi sondaggi di opinione prima del voto muovano in modo potente il mercato. Un sondaggio della Harris Interactive pubblicato giovedì mostra il centrista Emmanuel Macron in testa al primo turno con il 25% dei voti.

La candidata di estrema destra Marine Le Pen segue subito dopo con il 22% delle preferenze. Seguono il candidato repubblicano Francois Fillon e il candidato di sinistra Jean-Luc Melenchon, entrambi fermi al 19%. Le Pen e Melenchon vogliono entrambi indire un referendum sull’adesione della Francia all’UE, per cui i mercati si sentono chiaramente più comodi con Macron e Fillon.

Grazie a quest’ultimo sondaggio che mostra Macron in leggero vantaggio, l’euro ha risposto positivamente salendo ai massimi del 29 marzo. I mercati si aspettano una maggiore volatilità avvicinandosi al giorno elettorale e le banche francesi avranno molto lavoro da fare per tutta la domenica sera nel tentativo di rispondere rapidamente agli sviluppi dei mercati valutari dopo i risultati delle elezioni.

Cambio euro dollaro in area 1.07: analisi e prospettive

Il cambio euro dollaro nella sessione di giovedì 20 aprile ha toccato una quotazione che no si vedeva da marzo 2017 a 1.0777: i trader stanno scaricando parte dei posizionamenti short sull’euro dollaro prima del primo turno delle elezioni presidenziali francesi di questo fine settimana. Anche se la moneta unica continua a mostrare una certa resilienza rispetto all’incertezza pre-elezioni, gli investitori non devono credere nell’illusione che tutto ciò abbia a che fare con un cambiamento del sentiment. Con l’incertezza politica che continua ad essere un tema ricorrente in Europa, l’incredibile rimbalzo del cambio euro dollaro di oggi potrebbe essere sfruttato dai ribassisti sul lungo termine per abbassare la quotazione.

Gli ultimi sondaggi di opinione che mostrano i candidati alle elezioni francesi in un testa a testa non fanno altro che alimentare l’ansia. Anche se il centrista Emmanuel Macron è stato eletto preferito alla vittoria della carica di prossimo presidente francese, va tenuto presente che milioni di elettori francesi sono ancora indecisi, fattore che alimenta le preoccupazioni per un potenziale risultato elettorale a sorpresa. La minaccia che Marine Le Pen possa vincere le elezioni rimane viva e i rischi connessi a tale vittoria potrebbero assicurare ulteriori pressioni negative sul cambio euro dollaro.

Dal punto di vista tecnico, una chiusura di giornata da parte del cambio euro dollaro sopra quota 1.0750 potrebbe aprire la strada ad un ulteriore rally verso 1.0820. Ma se i tori dell’EUR/USD non riusciranno a mantenere il controllo sopra 1.0750, l’euro dollaro potrebbe tornare in ribasso verso quota 1.0685.

Una serie di dati economici deludenti negli Stati Uniti e le preoccupazioni crescenti sulla capacità di Trump di applicare i tagli alle tasse che ha promesso durante la sua campagna elettorale rendono vulnerabile il dollaro statunitense. Con il “rally di Trump” in esaurimento, le aspettative per un aumento del tasso di interesse da parte della Federal Reserve nel mese di giugno sono diminuite ad una probabilità del 46,6%. Gli investitori osservano le dinamiche delle tensioni tra gli Stati Uniti e la Corea del Nord. Dal punto di vista tecnico, l’indice del dollaro rimane sotto pressione sui grafici quotidiani, ed una rottura sotto 99,50 aprirebbe la strada ad una discesa verso 99,00.

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