La Borsa Italiana oggi viaggia in territorio positivo, accompagnata dalle ottime performance delle banche e dalle oscillazioni dello spread tra Btp e Bund.
La Borsa Italiana oggi continua a viaggiare in rialzo (+0,45%) seppur con performance lievemente inferiori rispetto a quelle della mattinata.
L’andamento del Ftse Mib si è comunque inserito a pieno titolo in un contesto di Borse europee ben impostate, con tutti i principali indici del Vecchio Continente a scambiare sopra la parità.
La giornata di oggi è stata decisamente calma sul fronte dei dati macroeconomici, ma nonostante questo il cambio euro dollaro e le materie prime (con particolare riferimento all’oro e al petrolio) sono stati i sorvegliati speciali sul mercato.
Borsa Italiana oggi: migliori e peggiori del pomeriggio
In cima alla classifica delle migliori del Ftse Mib abbiamo trovato ancora una volta FinecoBank, con rialzi superiori ai 3,71 punti percentuali in seguito alla pubblicazione dei dati sulla raccolta di dicembre e dell’intero 2017. Anche Banca Generali ha messo a segno performance degne di nota sulla scia dei medesimi risultati.
Sul fronte migliori abbiamo segnalato Fiat oltre il 3%, grazie alle migliorate prospettive degli esperti sull’intero settore, poi ancora Exor e Bper Banca.
Tra le peggiori della Borsa Italiana oggi abbiamo trovato di nuovo Salvatore Ferragamo, A2A, Mediaset, Enel ed ENI.
Spread Btp-Bund, euro dollaro e materie prime nel pomeriggio
Dal punto di vista dello spread tra Btp e Bund, l’aggiornamento del pomeriggio non ha lasciato osservare variazioni di rilievo. Il differenziale si è mostrato ancora sopra i 15 punti base, sostenuto da un rendimento del decennale italiano all’1,98% e da un rendimento del tedesco di pari scadenza allo 0,43%.
Ancora debole, invece, il cambio euro dollaro, tornato a testare la soglia di 1,192. Al momento della scrittura la coppia ha scambiato in ribasso dello 0,35%.
Sul fronte materie prime, poi, la situazione dell’oro è peggiorata e la quotazione è scivolata su quota $1.311 l’oncia. Poco o per nulla mosso invece il prezzo del petrolio, sempre ben impostato sopra i 68 dollari al barile.
Borsa Italiana oggi: migliori e peggiori del mattino
Tra le migliori dell’indice principale di Borsa Italiana abbiamo trovato sicuramente titoli legati al comparto energetico, tutti sollevati dal rally del petrolio. Le performance più marcate sono state, in ordine, quelle di FinecoBank oltre il 3%, poi ancora di Tenaris, Saipem, Italgas e Ubi Banca, tutte sopra il punto percentuale di guadagni.
In generale è stato l’intero comparto bancario ad avanzare: da Intesa Sanpaolo, a Banco Bpm, fino ad arrivare a UniCredit e Banca Generali, tutte le quotate hanno guadagnato almeno lo 0,50%.
Sul fronte peggiori l’attenzione si è concentrata su quattro titoli nello specifico: Mediaset, Pirelli, Poste Italiane, ma soprattutto Salvatore Ferragamo in perdita di quasi due punti percentuali dopo la riduzione del target operata da Raymond James.
Spread Btp-Bund, euro dollaro e materie prime al mattino
Mentre l’azionario europeo si è mostrato in fase di avanzamento, sul fronte obbligazionario la mattinata odierna ha assistito alle nuove oscillazioni dello spread tra Btp e Bund. Il differenziale è inizialmente aumentato, per poi tentare una discesa sui 155 punti base, complici i due rispettivi rendimenti decennali (italiano e tedesco) all’1,98% e allo 0,43%.
Sul fronte valutario, invece, gli occhi del mercato oggi si sono posati ancora sull’andamento del cambio euro dollaro, al momento della scrittura in deciso calo su quota $1,193.
Tra Borsa Italiana, valutario e obbligazionario, un accenno oggi lo hanno meritato le materie prime. A far discutere sono state ancora una volta le performance del petrolio, ben impostato oltre i 68 dollari al barile, e quelle dell’oro, in calo di quasi mezzo punto percentuale sui 1.314 dollari l’oncia.
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