BTp e Spread in spolvero dopo Fitch. Rendimenti in calo

MG

25 Febbraio 2019 - 11:49

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BTp in rialzo e spread col Bund in restringimento di 11 bp dopo decisione di Fitch sul rating

BTp e Spread in spolvero dopo Fitch. Rendimenti in calo

Tornano a salire i prezzi dei BTp. Il rendimento del decennale tratta in netto calo di 7 punti base al 2,76% a metà seduta, con lo spread con il Bund in contrazione a 265 pb rispetto ai 276 pb della chiusura di venerdì. A ridare smalto ai titoli di stati italiani è stata la decisione di Fitch di mantenere invariato il rating dell’Italia.

Fitch ha confermato nella serata di venerdì sia la valutazione del merito di credito dell’Italia, mantenendola a BBB, quindi in area “investment grade”, che l’outlook negativo. L’agenzia di rating ha quindi evitato di usare la formula credit watch, che avrebbe significato una probabile revisione al ribasso della raccomandazione nel giro di pochi mesi. In sostanza, nonostante i rischi politici e la caduta in recessione del Paese, il giudizio di Fitch resta immutato e nei prossimi sei mesi Roma non rischia il declassamento.

Btp decennale in rialzo, rende 2,76%

In borsa il BTp decennale prezza in questo momento 100,50 per un rendimento a scadenza del 2,76% e un rialzo percentuale del 0,844% rispetto alla chiusura di venerdì. Più robusta la performance sul tratto più lungo della curva, dove il BTp trentennale vale 97,19 con un rialzo del 1,04% e un rendimento a scadenza che si abbassa al 3,64%. Per quanto riguarda lo spread, il differenziale con il titolo di stato tedesco a 10 anno è sceso a quota 265 bp (-11 bp rispetto a venerdì scorso) con il rendimento del Bund decennale che tratta in rialzo di 1 punto base, allo 0,11%.

Fitch teme elezioni anticipate

Fitch non ha tagliato il rating sull’Italia ma l’agenzia di rating ha puntualizzato che il giudizio del Paese riflette il livello «estremamente alto» del debito pubblico, l’assenza di riforme strutturali sul fronte fiscale, la qualità ancora bassa del settore bancario, un trend del Pil ancora molto debole e le incertezze derivanti dalle dinamiche politiche. La preoccupazione maggiore – secondo gli analisti – sembra però quella politica che rende il governo instabile e a rischio elezioni anticipate.

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