Pictet, banca d’affari svizzera fondata nel 1805, ha dichiarato di aspettarsi grandi sorprese dagli asset dell’Eurozona nel 2016 grazie alla ripresa economica europea.
Secondo la banca d’affari svizzera Pictet, istituto che gestisce un patrimonio di asset per un valore di $426 miliardi, il recupero della crescita dell’Eurozona nel prossimo anno aiuterà la performance degli assets europei. Pictet è convinta che nel 2016 gli stock europei saranno “outperform”.
Pictet: Italia e Spagna interessanti. Società esportatrici saranno le più performanti
Pictet, banca d’affari svizzera fondata nel 1805 che gestisce un patrimonio di asset da $426 miliardi, è convinta che la ripresa dell’Eurozona nel 2016 sarà il driver dell’andamento degli stock europei.
Bhaskar Laxminarayan, capo degli investimenti di Pictet per l’Asia, ha spiegato che si attende una performance soprendente del mercato dell’Eurozona per il prossimo anno.
Con il PIL della zona Euro che sta finalmente tornando a valori sempre più positivi, Pictet crede che la crescita dell’Eurozona sarà sempre più stabile.
Laxminarayan ha spiegato che i Paesi con particolare interesse sono Italia e Spagna. Secondo l’esperto, tutte le società esportatrici dell’Eurozona faranno ragionevolmente meglio con la debolezza dell’Euro.
Il capo degli investimenti di Pictet, ha suggerito inoltre di puntare sulle compagnie di "alta qualità" poiché saranno le maggiori beneficiarie della ripresa economica dell’Eurozona.
Pictet: BCE sarà accomodante. Nessuna delusione da parole di Draghi
Nel terzo trimestre l’economia dell’Eurozona è cresciuta dell’1,6% su base annuale. Secondo Pictet il prossimo anno la zona Euro crescerà dell’1,8%.
Questo perché, secondo gli analisti della banca svizzera, il miglioramento della situzione lavorativa e dei consumi privati aumenterà la fiducia dei consumatori.
Laxminarayan non è rimasto particolarmente preoccupato dalla delusione mostrata dal mercato dopo l’ultima riunione della BCE nella quale la banca centrale ha tagliato i tassi di deposito e aumentato la durata del QE.
L’esperto di Pictet ha spiegato che i toni accomodanti utilizzati da Draghi nella conferenza stampa lasciano aperte le porte a future nuove manovre da parte della BCE, suggerendo di investire sapendo che la Banca Centrale Europea è e resterà molto accomodante il prossimo anno.
Pictet, tuttavia, sta aspettando una crescita dei prestiti nel settore privato prima di accrescere il peso in portafoglio degli asset europei.
Fonte: Cnbc.com
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