Alfa Romeo Giorgio: ecco in quali auto la vedremo

Redazione Motori

21 Luglio 2020 - 10:38

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La piattaforma modulare Alfa Romeo Giorgio costata oltre 1 miliardo di euro troverà spazio in nuovi modelli, ecco quali

La piattaforma modulare Alfa Romeo Giorgio presentata nel 2015 viene attualmente impiegata per auto del calibro di Alfa Romeo Giulia e Stelvio. Questa tecnologia inizialmente avrebbe dovuto essere impiegata un po’ in tutte le nuove auto della casa automobilistica del Biscione.

Il piano originale di Sergio Marchionne per questa piattaforma era quella di utilizzarla oltre che per Giulia e Stelvio anche per la nuova generazione di Giulietta in una versione accorciata, mentre in una variante allungata per auto di grandi dimensioni come il futuro E-SUV e l’ammiraglia Alfetta.

Jeep Grand Cherokee e Maserati D-SUV sono due dei veicoli che useranno Alfa Romeo Giorgio

Alfa Romeo Giorgio avrebbe trovato spazio anche nelle future auto sportive di Alfa Romeo. In realtà però le cose non sono andate così. Nessuna di queste auto ha trovato spazio fino ad ora nella gamma dello storico marchio milanese. L’unica novità che sta per arrivare, il crossover di segmento C Alfa Romeo Tonale, utilizzerà lo stesso pianale a trazione anteriore di Jeep Compass.

Questo ovviamente non significa che Alfa Romeo Giorgio non troverà spazio nella gamma di Fiat Chrysler Automobiles. Infatti è stato già confermato che la piattaforma verrà impiegata nel futuro D-SUV di Maserati che sarà prodotto a Cassino insieme ad Alfa Romeo Stelvio a partire dalla fine del 2021.

Altro modello in cui questa piattaforma Alfa Romeo Giorgio troverà spazio è la Jeep Gran Cherokee. La nuova generazione del famoso SUV infatti utilizzerà questa tecnologia quando finalmente arriverà sul mercato. Infine segnaliamo anche che non è escluso che in futuro questa piattaforma possa venire impiegata anche per qualche nuovo modello di Alfa Romeo.

Ricordiamo infatti che dopo la fusione di Fiat Chrysler con PSA non si esclude l’arrivo di nuovi modelli per il momento ancora non confermati. In particolare si parla di un SUV di grandi dimensioni e di un’ammiraglia e dunque queste auto potrebbero usare una versione allungata di tale piattaforma. Si dice infine che anche alcuni marchi del gruppo PSA potrebbe usufruire di Giorgio. In particolare si parla di un futuro modello di DS.

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