7 titoli italiani da avere se la Fed rialzerà i tassi a Dicembre

Livio Spadaro

07/11/2015

07/11/2015 - 00:28

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I nuovi dati sull’occupazione negli USA prospettano un rialzo dei tassi da parte della Fed già a Dicembre. Ecco 7 titoli italiani che beneficiano della forza del Dollaro.

7 titoli italiani da avere se la Fed rialzerà i tassi a Dicembre

Dopo la pubblicazione dei dati sull’occupazione negli USA ben oltre le aspettative, la probabilità di un rialzo dei tassi USA da parte della Federal Reserve per la fine del 2015 è sempre più crescente.

In previsione di un rafforzamento del Dollaro americano si può pensare di investire su alcune azioni italiane che possono beneficiare di un Dollaro forte. Di seguito elenchiamo 7 stock su cui pensare di investire nell’ottica di un rialzo dei tassi USA a Dicembre.

Ecco i 7 titoli italiani da avere in caso di rialzo dei tassi USA a Dicembre

  • Autogrill: Il leader italiano del Food & Beverage concentra parte della sua attività negli Stati Uniti (attività che potrebbero essere soggette a spin-off come rivelato tempo fa dallo stesso Benetton). Nell’ultima semestrale, nella quale la società comunicò un aumento di quasi il 20% dell’EBITDA si legge:

L’apprezzamento del dollaro statunitense nei confronti dell’euro, la significativa crescita della redditività in Nord America e il leggero recupero di profittabilità in Italia sono alla base delrisultato conseguito nel semestre. L’incidenza del margine sui ricavi è passata dal 5,8% del primo semestre 2014 al 6,3%.

  • Yoox NAP: La società leader nella vendita online di prodotti di moda e del lusso concentra quasi il 25% dell’attività in Nord America. La stessa società nell’ultima semestrale riferendosi alla performance dei ricavi netti consolidati del gruppo:

Eccellente la performance del Nord America, primo mercato del Gruppo, che ha messo a segno ricavi netti pari a Euro 70.483 migliaia, in crescita del 40,6% (+15,1% a tassi di cambio costanti) nel semestre e del 38,2% nel secondo trimestre (+12,6% a tassi di cambio costanti). Tale risultato riflette la buona performance organica degli Stati Uniti e l’andamento particolarmente favorevole del tasso di cambio Euro/Dollaro.

  • Brembo: Il leader globale nella progettazione di sistemi frenanti, concentra il 28% delle vendite nell’area del Nord America. Le vendite in Nord America rappresentano la più alta percentuale di vendite del gruppo e una rivalutazione del Dollaro potrà apportare un grande beneficio alle vendite in America e sui ricavi del gruppo.
  • Finmeccanica: La società leader nello sviluppo di sistemi per la difesa e di costruzione di prodotti aereonautici e spaziali deriva buona parte dei ricavi in dollari, principalmente con la vendita di eliccotteri e dallo sviluppo dei sistemi di difesa. Nel resoconto intermedio di gestione al 30 Settembre 2015 si legge:

I ricavi registrano un incremento rispetto al corrispondente periodo del 2014 pari a €mil. 397,attribuibile sostanzialmente ad un più alto valore dei tassi di cambio USD/€.

  • Digital Bros.: La società di sviluppo e produzione di videogiochi italiana ha il 73% dei ricavi generati all’estero di cui il 54% dalle Americhe. Una rivalutazione del Dollaro potrebbe aumentare le esportazioni all’estero, creando beneficio su ricavi ed utili.
  • FCA: FiatChrysler potrebbe beneficiare di una rivalutazione del Dollaro e dello scandalo dieselgate della Volkswagen. Il 3 Novembre la società aveva comunicato un boom nelle vendite negli USA registrando un +15% di esportazioni in Nord America. Boom che potrebbe proseguire con Dollaro forte e meno concorrenza della Volkswagen.
  • Buzzi Unicem: La società specialista nella produzione di cemento, calcestruzzo ed aggregati naturali genera il 40% dei ricavi totali dalle vendite negli Stati Uniti. Dall’ultima semestrale si può leggere che i ricavi netti negli Stati Uniti sono aumentati di quasi il 34% grazie ad un impatto favorevole del cambio Euro-Dollaro:

L’effetto cambio ha comportato un impatto molto favorevole,sicché in euro i ricavi netti sono passati da 368,9 a 494,0 milioni di euro (+33,9%).

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