Trump: prossime 48 ore cruciali per definire sua salute

Marco Ciotola

03/10/2020

03/08/2021 - 17:29

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Una fonte vicina alla Casa Bianca ha riferito alla CNN di una situazione del Presidente che preoccupa e che vedrà le prossime 48 ore cruciali per la sua salute

Trump: prossime 48 ore cruciali per definire sua salute

A dispetto delle ultime notizie diffuse dalla maggior parte della stampa internazionale - che raccontano di un Donald Trump in buone condizioni - da una fonte vicina alla Casa Bianca arrivano segnalazioni di un tycoon che preoccupa i medici e per il quale le prossime 48 ore potrebbero rivelarsi cruciali.

Secondo quanto riferito dalla fonte alla CNN, “i segni vitali del presidente nelle ultime 24 ore sono stati molto preoccupanti”, tanto che i prossimi 2 giorni saranno fondamentali in termini di cure:

“La situazione non è ancora buona. Non siamo ancora sulla buona strada per un pieno recupero.”

Trump è risultato positivo al covid-19 appena 48 ore fa, nel pieno della campagna elettorale che aveva da poco visto l’animatissimo dibattito con il rivale Joe Biden.

Intanto resta ancora del tutto sconosciuto il destino di quest’ultima parte di cammino verso le urne, previste per il prossimo 5 novembre.

Trump: prossime 48 ore cruciali per definire sua salute

Nel pomeriggio il medico di Trump, il dottor Sean Conley, ha riferito nel corso di una conferenza stampa che “questa mattina il presidente si sta mostrando in buone condizioni”.

Ma la CNN, di fronte alle contrastanti segnalazioni in arrivo da fonti vicinissime alla Casa Bianca, ha provato a chiedere un chiarimento più dettagliato nelle ultime ore, senza tuttavia ottenere risposte.

Il capo del personale Mark Meadows era l’unico altro funzionario della Casa Bianca presente quando i medici sono usciti dall’edificio sabato a Walter Reed, prima della conferenza stampa.

Intanto il dottor Conley sta curando il presidente degli Stati Uniti con un farmaco sperimentale non approvato dalla FDA. Si tratta del Regeneron, al quale poi si è aggiunto anche l’ormai famoso remdesivir più “zinco, vitamina D, famotidine, melatonina e aspirina.”.

In molti hanno fatto notare come una simile combinazione di farmaci e anticorpi rappresenti una mossa estremamente rischiosa a livello medico, oltre che poco etica.

Il tycoon, che solo fino a 2 giorni fa ironizzava sull’utilizzo inutile delle mascherine, resta un soggetto a rischio per età - 74 anni - e per il suo sovrappeso.

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