Telecatasto 2016: tutti i chiarimenti del fisco sugli immobili

Giuseppe Guarasci

14 Giugno 2016 - 18:17

Nuova circolare dell’Agenzia dell’Entrate risponde ai principali quesiti posti sugli immobili nell’ambito dell’iniziativa editoriale Telecatasto 2016

Telecatasto 2016: tutti i chiarimenti del fisco sugli immobili

L’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 27/E/2016 ha pubblicato le risposte ai quesiti più frequenti sulla fiscalità immobiliare, posti dalla stampa specializzata in occasione dei 130 anni del Catasto, nell’ambito della nuova iniziativa editoriale TeleCatasto 2016 realizzata in collaborazione con il Sole24Ore.
Con questo documento il fisco cerca di perseguire l’obiettivo di instaurare un rapporto sempre più diretto con gli operatori del settore.
Sono numerosi gli argomenti trattati nella circolare dell’Agenzia delle Entrate: dalle agevolazioni fiscali sulla prima casa alla rendita degli “imbullonati”, passando per compravendite, locazioni, leasing abitativo e impianti eolici, fotovoltaici e di risalita.

Ecco di seguito tutti i dettagli tutti i chiarimenti del fisco sugli immobili con la circolare in risposta a tutti i quesiti del Telecatasto 2016.

Cos’è il Telecatasto?

Il Telecatasto è una nuova iniziativa editoriale lanciata dall’Agenzia delle Entrate, in collaborazione con il Sole24Ore, che ha come obiettivo quello di instaurare un rapporto sempre più diretto e al passo con i tempi con gli operatori del settore. Le risposte ai dubbi più frequenti sulla fiscalità immobiliare sono state raccolte in un video, disponibile sul canale YouTube dell’Agenzia e sul sito del Sole24Ore, e confluite nella circolare delle Entrate pubblicata in data 13/06/2016.

Circolare n. 27/E/2016: il dettaglio delle tematiche trattate

La circolare n. 27/E/2016 dell’Agenzia delle Entrate affronta i quesiti posti dal telecatasto 2016 attraverso la suddivisione delle risposte in differenti aree tematiche:

  • tematiche catastali;
  • contratti di locazione;
  • compravendite;
  • leasing abitativo;
  • detrazioni su ristrutturazioni, risparmio energetico, bonus mobili.

Ecco di seguito l’indice dettagliato della circolare:

Tematiche catastali

  • Fabbricati collabenti;
  • Fabbricati in corso di costruzione e in corso di definizione;
  • Telefonia mobile e impianti eolici;
  • Processi di revisione della rendita catastale ex comma 335;
  • Rendita autonoma per gli “imbullonati”;
  • Impianti di risalita;
  • Accatastamento unico e unione di fatto ai fini fiscali.

Contratti di locazione

  • La solidarietà nella registrazione;
  • Nuova registrazione e ravvedimento operoso;
  • Proroga tacita del contratto di locazione;

Compravendite

  • Mancata vendita dell’immobile entro l’anno;
  • Trasferimenti immobiliari nell’ambito delle vendite giudiziarie;
  • Agevolazione “prima casa”;
  • Deduzione su acquisto e locazione a canoni bassi e impresa di costruzione;
  • Deduzione su acquisto e locazione a canoni bassi di abitazioni e tipo di contratto;

Leasing abitativo

  • Leasing abitativo, quando va verificata l’età;
  • Detrazione dei canoni di leasing di abitazioni e spese accessorie;

Detrazioni su ristrutturazioni, risparmio energetico, bonus mobili

  • Bonus mobili per casa comprata ristrutturata;
  • Beni significativi.

Circolare n. 27/E/2016: alcune risposte interessanti

Tra le tante tematiche affrontate all’intero della Circolare n. 27/E/2016 dell’Agenzia delle Entrate, in risposta ai quesiti posti dal Telecatasto 2016 alcune risultano essere di notevole rilevanza.
Ad esempio, per non perdere i benefici sull’acquisto della prima casa, se il contribuente, che ha acquistato una casa usufruendo delle agevolazioni previste per la prima abitazione, intende cedere l’immobile ma non vi riesce, può presentare un’instanza prima della scadenza annuale per chiedere di versare la differenza tra l’imposta ordinaria e quella agevolata, evitando così la sanzione. Se i termini sono scaduti può invece ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso.
O ancora importanti spiegazioni per la verifica requisiti del bonus Leasing. Le condizioni necessarie per accedere alle agevolazioni fiscali previste dalla legge di Stabilità 2016 per i giovani under 35 che accedono ad un leasing abitativo vanno verificate al momento della stipula del contratto. Il documento di prassi chiarisce, dunque, che il possesso di un reddito complessivo non superiore a 55mila euro non viene richiesto per l’intera durata del contratto di locazione finanziaria, né l’agevolazione decade se il contraente supera i 35 anni negli anni successivi.
Molti i quesiti poi, hanno interessato le tematiche catastali.
Tra queste una su tutte la questione della revisione della rendita catastale.
La revisione della categoria sorge laddove quella originariamente assegnata sia inappropriata rispetto a quella già attribuita ad altre unità aventi medesime caratteristiche. Gli Uffici competenti dell’Agenzia delle Entrate svolgono una verifica generalizzata dei classamenti attribuiti a tutte le unità immobiliari ubicate in specifici contesti territoriali (microzone) in cui sia stato riscontrato un anomalo scostamento nei rapporti tra valori medi di mercato e valori medi catastali, in base a sistema di revisione parziale del classamento avviato, su istanza dei comuni, ai sensi dell’art. 1, comma 335, legge n. 311/2004.
Tale verifica, con le conseguenti revisioni dei classamenti delle unità immobiliari interessate, è finalizzata a perseguire una maggiore perequazione fiscale immobiliare nell’ambito del contesto territoriale analizzato. La revisione dei classamenti avviene comparazione con le “unità tipo” che presentano destinazione e caratteristiche analoghe, ovvero con la comparazione con unità già censite aventi analoghe caratteristiche.

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