Rinnovato il Ccnl Scuola per il triennio 2022-2024: ecco come cambiano gli stipendi di maestri, maestre, professori e professoresse.
Quanto guadagna un insegnante in Italia nel 2025? È una domanda ricorrente, non solo tra chi aspira a lavorare nella scuola, ma anche tra coloro che vogliono capire quanto viene riconosciuto, a livello economico, a chi ogni giorno forma le nuove generazioni.
Lo stipendio di un insegnante in Italia continua infatti a essere oggetto di dibattito pubblico, soprattutto in relazione all’importanza - anche sociale - del ruolo che maestri e professori svolgono.
A tal proposito in queste ore, dopo una lunga trattativa, è arrivato il rinnovo del contratto scuola 2022-2024, un accordo che riconosce aumenti medi di circa 140 euro lordi al mese, pari al 5,78% del monte salari 2021, a cui si aggiungerà dal 1° gennaio 2025 un ulteriore incremento legato alla retribuzione professionale docenti e al compenso individuale accessorio.
Gli aumenti si applicano retroattivamente dal 1° gennaio 2024, con il pagamento degli arretrati e di una quota una tantum destinata a compensare la perdita di potere d’acquisto subita nel triennio 2022-2024.
Questo significa che, dal 2025, lo stipendio dei docenti italiani risulterà più alto rispetto agli anni precedenti, pur restando ancora distante dagli standard europei.
Nel dettaglio, in questo articolo scopriremo quanto guadagnano oggi maestri, professori e insegnanti in Italia, analizzando le nuove tabelle stipendiali del contratto 2022-2024, suddivise per ordine scolastico, anzianità di servizio e specificità territoriali (come la Provincia autonoma di Bolzano).
Quanto guadagnano maestri e maestre delle scuole elementari
Come prima cosa è importante sottolineare che la tabella stipendiale - nella quale è indicato l’importo lordo dello stipendio base, a cui si aggiungono eventuali compensi accessori come indennità, RPD o ore aggiuntive - prevede la stessa retribuzione per maestri e maestre impiegati nelle scuole dell’infanzia e nella scuola primaria.
Come vedremo anche nei successivi paragrafi, sull’importo dello stipendio incide in modo determinante l’anzianità di servizio: più anni di carriera si accumulano, maggiore sarà la retribuzione complessiva.
Con il nuovo contratto scuola 2022-2024, firmato a novembre 2025, gli stipendi dei docenti dell’infanzia e della primaria aumentano in media di circa 140 euro lordi al mese, pari a un incremento annuo di oltre 1.600 euro.
Ecco la nuova tabella stipendiale aggiornata, valida dal 1° gennaio 2024:
| Anzianità | Retribuzione lorda al 31 dicembre 2022 | Aumento nuovo contratto | Nuova retribuzione lorda dal 1° gennaio 2024 |
| 0-8 anni | 20.897,20€ | +1.080€ | 21.977,20€ |
| 9-14 anni | 23.182,99€ | +1.120€ | 24.302,99€ |
| 15-20 anni | 25.204,99€ | +1.150€ | 26.354,99€ |
| 21-27 anni | 27.171,59€ | +1.280€ | 28.451,59€ |
| 28-34 anni | 29.101,82€ | +1.400€ | 30.501,82€ |
| Oltre 35 anni | 30.536,92€ | +1.450€ | 31.986,92€ |
Questi sono valori lordi annuali, e come sempre la trasformazione in stipendio netto dipende da fattori individuali come carichi familiari, addizionali regionali e comunali o eventuali bonus fiscali.
In linea generale, al primo ingresso nella scuola la retribuzione netta si aggira tra 1.300 e 1.400 euro, mentre dopo 10 anni di servizio può arrivare a 1.800-1.900 euro. A fine carriera, un maestro o una maestra può superare i 2.100 euro netti mensili.
Quanto guadagnano professori e professoresse delle scuole medie
Per gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado (le cosiddette scuole medie) scatta un incremento di stipendio più consistente rispetto ai maestri della primaria. La differenza si deve al diverso livello di inquadramento contrattuale e ai titoli di accesso richiesti.
Con il nuovo Ccnl Scuola 2022-2024, firmato a novembre 2025, gli aumenti medi per questa categoria superano i 150 euro lordi mensili, con un incremento complessivo di circa 1.800 euro l’anno.
Ecco la nuova tabella aggiornata:
| Anzianità | Retribuzione lorda al 31 dicembre 2022 | Aumento nuovo contratto | Nuova retribuzione lorda dal 1° gennaio 2024 |
|---|---|---|---|
| 0-8 anni | 22.678,52€ | +1.200€ | 23.878,52€ |
| 9-14 anni | 25.342,05€ | +1.250€ | 26.592,05€ |
| 15-20 anni | 27.676,59€ | +1.350€ | 29.026,59€ |
| 21-27 anni | 29.948,17€ | +1.400€ | 31.348,17€ |
| 28-34 anni | 32.179,35€ | +1.500€ | 33.679,35€ |
| Oltre 35 anni | 33.837,37€ | +1.550€ | 35.387,37€ |
In termini netti, al primo ingresso un professore di scuola media percepisce mediamente tra 1.500 e 1.600 euro al mese, mentre dopo dieci anni di servizio si sale intorno ai 1.800 euro netti. A fine carriera, con oltre 30 anni di insegnamento, la retribuzione può superare i 2.200 euro netti mensili, a cui si sommano eventuali compensi accessori (funzioni strumentali, incarichi, ore aggiuntive).
Quanto guadagnano i professori delle scuole superiori
Nella scuola secondaria di secondo grado, le cosiddette superiori, va fatta una distinzione tra docenti non laureati (Itp) e docenti laureati.
Il nuovo Ccnl 2022-2024 riconosce anche a questa categoria un aumento medio di circa 140 euro lordi mensili, con effetti retroattivi dal 1° gennaio 2024.
| Anzianità | Retribuzione lorda al 31 dicembre 2022 | Aumento nuovo contratto | Nuova retribuzione lorda dal 1° gennaio 2024 |
|---|---|---|---|
| 0-8 anni | 22.678,52€ | +1.250€ | 23.928,52€ |
| 9-14 anni | 25.995,81€ | +1.300€ | 27.295,81€ |
| 15-20 anni | 28.520,99€ | +1.400€ | 29.920,99€ |
| 21-27 anni | 31.736,25€ | +1.500€ | 33.236,25€ |
| 28-34 anni | 33.837,37€ | +1.550€ | 35.387,37€ |
| Oltre 35 anni | 35.505,47€ | +1.600€ | 37.105,47€ |
Gli Itp (insegnanti tecnico-pratici) percepiscono retribuzioni simili a quelle dei maestri, ma con un incremento più marcato con l’avanzare della carriera: lo stipendio netto iniziale si aggira sui 1.300-1.400 euro, per arrivare a oltre 2.000 euro netti dopo venticinque anni di servizio.
| Anzianità | Retribuzione lorda al 31 dicembre 2022 | Aumento nuovo contratto | Nuova retribuzione lorda dal 1° gennaio 2024 |
|---|---|---|---|
| 0-8 anni | 20.897,20€ | +1.100€ | 21.997,20€ |
| 9-14 anni | 23.182,99€ | +1.150€ | 24.332,99€ |
| 15-20 anni | 25.204,99€ | +1.250€ | 26.454,99€ |
| 21-27 anni | 28.126,56€ | +1.350€ | 29.476,56€ |
| 28-34 anni | 30.029,79€ | +1.400€ | 31.429,79€ |
| Oltre 35 anni | 31.492,42€ | +1.450€ | 32.942,42€ |
Per i professori laureati, lo stipendio di ingresso è pari a circa 1.550-1.650 euro netti al mese, ma cresce più rapidamente: dopo vent’anni di servizio si raggiungono 2.100-2.200 euro netti, mentre a fine carriera - anche grazie agli scatti di anzianità e alle indennità aggiuntive - si possono superare i 2.400 euro netti mensili.
Quanto guadagna un supplente?
Se volete diventare insegnanti dovete sapere che prima del raggiungimento del ruolo dovrete sostenere alcuni anni di supplenza. In Italia però lo stipendio di un insegnante supplente resta piuttosto basso, anche se non c’è una cifra fissa.
I supplenti più fortunati, cioè quelli che riescono a ottenere un incarico annuale in una scuola media o superiore, possono guadagnare fino a 1.500 euro al mese dopo gli aumenti del nuovo contratto. Ma non mancano le testimonianze di insegnanti che si devono accontentare di piccoli periodi di supplenza e che al massimo riescono a portare a casa uno stipendio di circa 700 euro al mese.
Stipendio insegnanti, in che posizione è l’Italia
Se guardiamo in ambito europeo, grazie all’ultimo rinnovo di contratto (al quale ricordiamo ne seguirà un altro a breve) gli insegnanti italiani hanno fatto un notevole balzo avanti. A fronte di una retribuzione annua, media e lorda, di 28.113 euro, il nostro Paese è quarto in Europa (considerando il potere d’acquisto della retribuzione). Meglio di noi fanno solamente Austria, Spagna e Svezia, mentre ci posizioniamo davanti a Francia, Finlandia e Portogallo. Meglio ancora va ai nostri insegnanti con l’avanzare della carriera: dopo 15 anni, e una retribuzione media lorda salita a 37.139 euro annui, viene raggiunta la terza posizione del podio.
Semmai si potrebbe discutere sugli anni successivi, in quanto mettendo a confronto la retribuzione di fine carriera tra Italia e resto d’Europa notiamo una significativa differenza rispetto agli altri Paesi. Da noi, infatti, la retribuzione media lorda è di 43.407 euro: molto meno rispetto a Spagna (48.876 euro), Portogallo (55.497 euro) e Austria (60.947 euro). L’Italia però fa leggermente meglio della Francia, dove la retribuzione di fine carriera è pari a 42.274 euro.
Quanto guadagnano gli insegnanti nella provincia autonoma di Bolzano?
Ma non bisogna andare troppo lontano dall’Italia per trovare degli stipendi più alti rispetto a quelli pagati a chi lavora nelle scuole del Paese. Nella provincia autonoma di Bolzano, infatti, gli stipendi di maestri e professori sono più alti rispetto al resto d’Italia.
Qui, infatti, sono state previste 2 ore settimanali di lavoro in più, riconoscendo un aumento che va da 380 euro al mese per maestri e maestre delle scuole elementari a 970 euro per professori e professoresse delle scuole medie. Nelle scuole superiori, invece, l’incremento è di appena 880 euro, in quanto - come visto sopra - lo stipendio tabellare è più elevato.
Senza dimenticare gli insegnanti bilingue, per i quali può essere previsto un aumento fino a 2.800 euro in più.
A tal proposito, ecco le tabelle stipendiali aggiornate.
Stipendio nell’Università
Prima di concludere, diamo uno sguardo a quanto guadagnano i docenti universitari.
Nell’Università un ricercatore percepisce uno stipendio di circa 1.500 euro netti al mese, mentre per un professore ordinario si attesta a circa 3.500 euro (ma molto dipende dalle ore di lezione e dall’anzianità).
Ecco a proposito la tabella nella quale sono indicate tutte le nuove retribuzioni tabellari a seconda della posizione economica di appartenenza.
| Livello | Minimo | Indennità integrativa speciale | Totale |
|---|---|---|---|
| Prof. 1^ fascia T.P. nuovo regime€ | 4.084,26€ | 991,87€ | 5.076,13€ |
| Prof. 1^ fascia ordinaria T.P. | 3.293,76€ | 991,87€ | 4.285,63€ |
| Prof. 1^ fascia T.D. nuovo regime | 2.956,80€ | 929,31€ | 3.886,11€ |
| Prof. 1^ fascia ordinaria T.D. | 2.384,51€ | 929,31€ | 3.313,82€ |
| Prof. 2^ fascia T.P. nuovo regime | 2.713,30€ | 926,18€ | 3.639,48€ |
| Prof. 2^ fascia confermato T.P. | 2.339,05€ | 926,18€ | 3.265,23€ |
| Prof. 2^ fascia T.D. nuovo regime | 1.974,99€ | 882,38€ | 2.857,37€ |
| Prof. 2^ fascia confermato T.D. | 1.702,58€ | 882,38€ | 2.584,96€ |
| Ricercatore confermato T.P. | 1.670,75€ | 873,66€ | 2.544,41€ |
| Ricercatore confermato T.D. | 1.225,22€ | 850,82€ | 2.076,04€ |
| Ricercatore T.P. nuovo regime | 1.670,75€ | 873,66€ | 2.544,41€ |
| Ricercatore T.D. nuovo regime | 1.225,22€ | 850,82€ | 2.076,04€ |
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