Stipendi, aumenti in arrivo con la manovra: ecco chi guadagnerà di più con il nuovo bonus in busta paga

Stefano Rizzuti

24 Novembre 2022 - 14:01

condividi

La legge di Bilancio istituisce un fondo da 200 milioni di euro per il 2024 con il quale verranno aumentate le indennità per alcuni lavoratori: ecco per chi cresceranno gli stipendi.

Stipendi, aumenti in arrivo con la manovra: ecco chi guadagnerà di più con il nuovo bonus in busta paga

Stipendi più alti, ma solo dal 2024. La legge di Bilancio introdurrà un nuovo bonus in busta paga per alcuni lavoratori, un’indennità basata sul servizio effettivamente svolto e che viene finanziata con uno stanziamento di 200 milioni di euro. A giovare dell’aumento di stipendio saranno medici e infermieri che lavorano nei pronto soccorso.

L’aumento dell’indennità già esistente è stato introdotto come “riconoscimento delle particolari condizioni di lavoro svolto” negli ultimi due anni e mezzo, soprattutto durante la pandemia. Come si legge nella bozza della legge di Bilancio, l’incremento in busta paga riguarderà sia il personale della dirigenza medica che tutto il personale del comparto sanità.

Ad aumentare sarà l’indennità prevista per chi lavora nel pronto soccorso, con un incremento delle risorse di 200 milioni di euro annui a partire dal 2024. Non si tratta di una vera e propria sorpresa, considerando che questa misura era stata preannunciata dal ministro della Salute Orazio Schillaci.

Schillaci aveva spiegato che puntava ad aumentare l’indennità di pronto soccorso per “incentivare i giovani a scegliere medicina d’urgenza” e proprio su questo aveva preso un impegno per arrivare a un incremento di stipendio. Anche perché, spiegava, per i giovani che seguono questa strada le possibilità di lavorare in privato sono minori ed è quindi necessario incentivarli con stipendi più alti.

Indennità pronto soccorso, quanti soldi in più

Come si legge nella bozza, l’indennità andrà a inserirsi nei contratti collettivi di lavoro con dei limiti per gli importi annui di 60 milioni di euro per la dirigenza medica e di 140 milioni di euro per il personale del comparto sanità. L’indennità verrà erogata sulla base dell’effettiva presenza in servizio, con decorrenza dal primo gennaio 2024. I 200 milioni di euro saranno a valere sulle risorse del Fondo sanitario nazionale. Il fondo per l’indennità pronto soccorso era stato istituito dall’ex ministro Roberto Speranza con 90 milioni e ora viene potenziato.

Quando arriveranno gli aumenti per medici e infermieri

Le nuove indennità e i conseguenti aumenti in busta paga, come detto, scatteranno solo dal 2024. E verranno conteggiate sulla base della presenza in servizio proprio a partire dal primo gennaio di quell’anno.

Il rinnovo di contratto per la sanità

Le nuove indennità si andranno ad aggiungere all’aumento di stipendio previsto per gli infermieri e il personale sanitario con il rinnovo del contratto 2019-2021. La firma definitiva del rinnovo per il triennio 2019-2021 porterà a un aumento di stipendio medio di 175 euro al mese per 550mila lavoratori dipendenti, tra cui 227mila infermieri. La rivalutazione sarà del 7,22%.

Iscriviti a Money.it