Gli Stati UE si sono mossi in tempo contro il coronavirus? La risposta in un grafico

Violetta Silvestri

08/04/2020

15/04/2021 - 13:29

condividi

I Paesi europei hanno davvero risposto in tempo alla diffusione del coronavirus? Un grafico mette a confronto le tempistiche dei vari Governi nell’adozione di misure restrittive. Sono stati tutti tempestivi?

Gli Stati UE si sono mossi in tempo contro il coronavirus? La risposta in un grafico

I tempi nell’adozione delle misure di contenimento da parte dei vari Paesi stanno facendo la differenza nella lotta al coronavirus.

Dinanzi al picco della pandemia in Europa, come nel resto del mondo - con gli USA al primo posto per contagi e decessi - i Governi si ritrovano adesso a fare i conti con la loro prontezza nelle scelte strategiche contro la COVID-19.

Un grafico mostra in modo chiaro come si sono mossi i principali Paesi europei non appena hanno iniziato a registrare sul territorio nazionale le prime vittime da coronavirus.

Gli Stati UE hanno agito in tempo contro l’epidemia? Cosa dice il grafico

Le tempistiche e le modalità di intervento contro la diffusione del coronavirus non sono state tutte uguali, con l’Italia a fare da apripista e tutti gli altri a seguire - o a non seguire - l’esempio del nostro Paese, dove il virus è esploso prima di tutti in modo quasi incontrollabile.

Il nostro Paese si è ritrovato in una situazione emergenziale molto prima di altri importanti Stati europei. Già il 25 febbraio, infatti, nel Nord Italia si erano registrate le prime 3 vittime affette da COVID-19.

Il grafico elaborato da Politico.eu mette a confronto proprio le tempistiche nell’adozione delle misure restrittive nei principali Paesi UE a partire dal terzo caso di morte da virus sul territorio nazionale.

Più o meno, gli Stati hanno agito in modo più concreto soltanto dopo 10 giorni dai primi decessi. Esistono, però, differenze importanti tra una situazione e l’altra.

Se, infatti, l’Italia ha dovuto prendere decisioni drastiche su chiusure e lockdown senza esempi vicini al suo territorio - solo la Cina aveva attraversato una crisi così profonda - tutti gli altri Paesi hanno potuto usufruire dell’esempio italiano.

Come si può osservare dal grafico, infatti, alcuni Stati registrano uno zero, poiché avevano già adottato le misure restrittive prima delle morti da coronavirus.

Le tabelle mostrano quanti giorni sono passati prima di prendere ogni tipo di decisione, partendo dalla data in cui si è verificata la terza morte per COVID-19 in ogni nazione.

Il caso Grecia, per esempio, è emblematico. Il primo ministro ellenico ha proprio affermato quanto la situazione drammatica in Italia sia stata uno sprone per il Governo. Alcune misure contenitive, infatti, sono state prese prima di avere decessi. E questo, forse, ha contribuito a salvare lo Stato da una tragedia.

Argomenti

# Italia

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO