Reddito di cittadinanza: il sito ufficiale è online

Simone Micocci

5 Febbraio 2019 - 15:52

Il sito del reddito di cittadinanza è finalmente online: al momento, però, si tratta solamente di un portale informativo dove reperire tutte le istruzioni utili ai fini della richiesta (che si potrà presentare dal 6 marzo 2019).

Reddito di cittadinanza: il sito ufficiale è online

Il sito Internet del reddito di cittadinanza è finalmente online al dominio www.redditodicittadinanza.gov.it. Dalle parole, quindi, il Governo è passato ai fatti realizzando il portale che sarà un vero e proprio punto di riferimento per i titolari del reddito di cittadinanza.

È qui, ad esempio, che chi ne soddisfa i requisiti può presentare la domanda per il reddito di cittadinanza. Non occorre registrarsi, poiché l’unico modo per accedere è quello di essere in possesso dell’identità digitale SPID.

Tutti gli altri siti con dominio differente da quello sopra indicato rappresentano dei fake, quindi diffidate da qualsiasi iscrizione e richiesta dei vostri dati personali. Ad esempio il sito redditodicittadinanza2018.it facente riferimento ad un fantomatico IMPS non è assolutamente veritiero, come tra l’altro si legge nell’intestazione del portale (“Il sito è stato sviluppato a fini ludici”).

È bene ricordare, comunque, che al momento il sito del reddito di cittadinanza è solamente un portale informativo, poiché non è ancora possibile presentare la domanda. Vediamo quindi come navigare con semplicità sul nuovo sito del reddito di cittadinanza e quali funzioni dobbiamo aspettarci.

Guida al reddito di cittadinanza online

Al momento il sito Internet del reddito di cittadinanza realizzato dal Ministero del Lavoro rappresenta una vera e propria guida online al reddito di cittadinanza. Qui, infatti, si possono consultare una serie di informazioni utili ai fini della richiesta del reddito di cittadinanza.

Nella prima sezione “Cos’è il reddito di cittadinanza” è possibile approfondire le informazioni utili su beneficiari, importi e richiesta, nonché sui casi in cui si perde il diritto al contributo. Se quindi volete informazioni su quanto vi spetta di reddito di cittadinanza, con le istruzioni su come calcolarlo, è qui che dovete andare.

Il reddito di cittadinanza, però, non è solamente una misura assistenziale: come noto, infatti, chi percepisce questo contributo dovrà mettersi a disposizione del centro per l’impiego presentando la Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro. A tal proposito nella seconda area del sito ufficiale, dedicata al “Patto per il lavoro e per l’inclusione sociale” potete consultare tutti gli obblighi previsti, così da avere chiare le regole da rispettare per trovare un lavoro con il reddito di cittadinanza.

Infine, l’ultima parte - “Vantaggi per chi assume” - si rivolge alle imprese e ai datori di lavoro, indicando loro i vantaggi fiscali previsti per chi assume con regolare contratto a tempo indeterminato un percettore del reddito di cittadinanza.

Come anticipato, però, già dal prossimo mese il sito del reddito di cittadinanza si arricchirà di tante nuove funzioni, una su tutte quella che consente di fare domanda del beneficio direttamente online.

Domande RdC tramite il sito Internet

Una delle funzioni principali del sito Internet del reddito di cittadinanza sarà quella con la quale si potrà inviare l’istanza per la richiesta del beneficio. La domanda, infatti, può essere inoltrata direttamente dal sito web, oppure rivolgendosi di persona ai centri di assistenza fiscale (CAF) o agli uffici di Poste Italiane.

Utilizzando il sito web però ci vogliono pochi minuti per presentare la richiesta e non è neppure necessario muoversi da casa. Sempre da qui si potrà monitorare lo status della propria domanda: una volta inoltrata, infatti, questa viene esaminata dagli uffici dell’Inps che - entro cinque giorni - devono stabilire se il richiedente soddisfa o no i requisiti previsti.

In quel caso la domanda viene accolta e dopo pochi giorni si riceve la telefonata del navigator con l’invito a presentarsi al centro per l’impiego per siglare il Patto per il lavoro, un vero e proprio contratto con il Ministero del Lavoro con cui il beneficiario del RdC si impegna a formarsi e ad accettare un impiego nel minor tempo possibile.

Sito Internet del RdC per cercare lavoro

Resta da capire se tra le funzioni del sito internet del reddito di cittadinanza ci sarà quella di raccogliere le offerte di lavoro utili. Nel decreto, infatti, si legge che i beneficiari del reddito di cittadinanza avranno il dovere di consultare giornalmente la piattaforma che raccoglie tutte le offerte di lavoro; non sappiamo però se questa funzione sarà integrata sul sito del reddito di cittadinanza oppure se sarà in un’altra piattaforma.

D’altronde, come si legge nell’articolo 6 del decreto, le piattaforme per l’attivazione e la gestione dei Patti per il Lavoro e per l’inclusione sociale - con le quali ci si occuperà dell’analisi, del monitoraggio, della valutazione e del controllo del programma del RdC - sono due: una sarà nell’ambito del Ministero del Lavoro (appunto quella che dovrebbe essere online la prossima settimana) mentre l’altra farà capo all’Anpal.

Entrambe le piattaforme” - specifica il decreto “rappresentano strumenti di condivisione delle informazioni sia tra le amministrazioni centrali e i servizi territoriali sia, nell’ambito dei servizi territoriali, tra i centri per l’impiego e i servizi sociali”.

Stando a quanto scritto nel decreto, quindi, entrambe dovrebbero essere utilizzate anche per la ricerca di un lavoro; la certezza, però, la avremo solamente una volta che saranno online.

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