Alla vigilia della sua entrata al Senato, Romney attacca Trump con parole dure e mettendo in dubbio il suo operato.
Il giorno prima dell’entrata come senatore al nuovo Congresso, Romney attacca Trump sferrando amari colpi che lasciano presagire una candidatura per la carica presidenziale nel 2020.
Non è un fatto nuovo che l’ex candidato della Casa Bianca sia contro il presidente, ma l’ascia di guerra sembrava sotterrata dopo che Trump lo aveva appoggiato alla corsa per diventare senatore dell’Utah.
Romney attacca Trump: non è una guida
Già in due occasioni si era pronunciato contro Trump tanto da presentarsi alle elezioni presidenziali del 2012, per poi attaccare la candidatura del presidente nel 2016.
Nonostante ciò Trump aveva appoggiato la sua corsa per diventare senatore dell’Utah, un atto molto apprezzato dal candidato che lo ha ringraziato pubblicamente.
Il conflitto tra i due sembrava quindi cessato, ma alla vigilia della sua entrata al Congresso come senatore, Romney ha rilasciato delle affermazioni pesanti contro Trump, proponendosi come il nuovo John McCain e cercando di dare una voce diversa dopo la dipartita di alcuni senatori "dissidenti".
Fa un bilancio dell’operato del presidente degli Stati Uniti, focalizzandosi sugli ultimi due anni, sentenziando che le sue decisioni hanno lasciato sgomento il mondo. Lo si legge su un editoriale del Washington Post, in cui il senatore sferra parole durissime nei confronti di Trump.
Negli ultimi due anni, in particolare le sue azioni in questo mese, sono la prova che il presidente non è stato all’altezza dell’incarico
Secondo Romney l’attuale presidenza è una nave che sta affondando a causa dell’abbandono di alcuni alleati e la nomina di altri con minore esperienza. Non solo, il capo dello Stato deve essere una figura di guida e un modello di riferimento verso l’onestà, l’integrità e il rispetto.
Con la nazione così divisa, risentita e arrabbiata, la leadership presidenziale nelle qualità del carattere è indispensabile. Ed è in questo campo che le carenze di quella attuale sono state più evidenti [...] anche il mondo sta guardando un’America che ha perso autorevolezza e che per riguadagnarla deve sanare i fallimenti della politica interna
Il senatore Romney guarda a un futuro in cui i paesi sono uniti, la stampa libera, le aziende e i sindacati responsabili. Propone una visione anti-Trump attaccando l’operato de presidente a 360° chissà se sia il preludio per la corsa alla Casa Bianca nel 2020.
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